Oggi sentiamo la storia del “giudizio finale”. Buon tema per la Quaresima! ยฟGiudizio? Alla fine? Sรฌ! Alla fine della nostra vita ognuno vedrร come ha utilizzato (o sprecato) la propria vita. E ‘inevitabile! Non siamo nรฉ robot ne animali senza coscienza: siamo esseri liberi; liberi di amare.
Come si ama? Gesรน Cristo lo concreta nelle opere di misericordia: ยซHo avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto seteโฆยป. Dio sente (o soffre) il nostro amore (o la sua mancanza) con i fratelli.
Fonte
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO DI OGGI
Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli piรน piccoli, l’avete fatto a me.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 25, 31-46
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซQuando il Figlio dell’uomo verrร nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, siederร sul trono della sua gloria. Davanti a lui verranno radunati tutti i popoli.ย Egli separerร gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre, e porrร le pecore alla sua destra eย le capre alla sinistra.
Allora il re dirร a quelli che saranno alla sua destra: “Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in ereditร il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo, perchรฉ ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi”.
Allora i giusti gli risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito?ย Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?”.ย E il re risponderร loro: “In veritร io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli piรน piccoli, l’avete fatto a me”.
Poi dirร anche a quelli che saranno alla sinistra: “Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli, perchรฉ ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e non mi avete dato da bere, ero straniero e non mi avete accolto, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato”.
Anch’essi allora risponderanno: “Signore, quando ti abbiamo visto affamato o assetato o straniero o nudo o malato o in carcere, e non ti abbiamo servito?”. Allora egli risponderร loro: “In veritร io vi dico: tutto quello che non avete fatto a uno solo di questi piรน piccoli, non l’avete fatto a me”.
E se ne andranno: questi al supplizio eterno,ย i giusti inveceย alla vita eternaยป.
Parola del Signore