Il vangelo di oggi ci presenta tre detti di Gesรน apparentemente scollegati fra loro e che, invece, hanno una logica: sii intransigente con te stesso, misericordioso col fratello e, perchรฉ ciรฒ avvenga, vivi con fede.
Fra noi, invece, accade lโesatto contrario: spesso siamo intransigenti con i fratelli e accomodanti con noi stessi e la fede che abbiamo, poca, pochissima, รจ piรน che sufficiente. Che tristezza! Il Signore ci propone di volare in alto, come delle aquile e noi ci accontentiamo di essere dei polli che si battibeccano nel pollaio!
Punta in alto, il Signore, perchรฉ sa che ne siamo capaci, che possiamo farcela, che il discepolo, imitando il Maestro, evita il peccato perchรฉ lo distrugge e sa che la tenebra ci affascina e, perciรฒ, prova compassione per il fratello che sbaglia. Ci vuole fede, certo, e ne abbiamo poca.
Ma il Signore รจ disposto a farla crescere in noi, se solo ci fidiamo di lui, a farla diventare un albero robusto alla cui ombra riposiamo la nostra vita.
Proviamo a credere in noi stessi come Gesรน giร fa, non per diventare degli antipatici e boriosi devoti, ma dei discepoli che si affidano alle mani del Dio che compie cose impossibili in noiโฆ
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Lc 17, 7-10
Dal Vangelo secondoย Luca
In quel tempo, Gesรน disse:
ยซChi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dirร , quando rientra dal campo: โVieni subito e mettiti a tavolaโ? Non gli dirร piuttosto: โPrepara da mangiare, strรฌngiti le vesti ai fianchi e sรฉrvimi, finchรฉ avrรฒ mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai tuโ? Avrร forse gratitudine verso quel servo, perchรฉ ha eseguito gli ordini ricevuti?
Cosรฌ anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi รจ stato ordinato, dite: โSiamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fareโยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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