p. Giovanni Nicoli – Commento al Vangelo del 5 Febbraio 2022

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รˆ bello potersi ritrovare a raccontarsi quanto รจ avvenuto nella propria esistenza e a raccontare quanto รจ avvenuto nellโ€™andare ad annunciare la Bella Novella. Ed รจ bello potere ritrovare qualcuno che ci ascolta e ci accoglie. Ed รจ bello sentire che qualcuno sente quanto sentiamo noi e apprezza quanto abbiamo vissuto.

Credo che una delle cose piรน belle, quando abbiamo fatto qualcosa di bello, oltre che poterlo comunicare, sia anche quello di non montare in superbia, di vivere quanto ci รจ stato dato di vivere con umiltร .

รˆ bello sentire risuonare dentro di noi il fatto che quasi non ce ne siamo accorti. Che risuoni dentro di noi questa campanella non รจ cosa secondaria e non รจ cosa scelta. รˆ conseguenza di un modo di vivere e di essere.

Essere liberi di comunicare โ€œquello che avevano fatto e quello che avevano insegnatoโ€, รจ un bellโ€™atto di libertร . Il non ricercare alcuna ricompensa meritoria per quanto abbiamo fatto, รจ un bellโ€™atto di vita e una bella botta di libertร . Non ricercare ricompense, ma non per sforzo, semplicemente perchรฉ le cose vissute sono belle in se stesse. Direi di piรน: accorgerti che meno entrano nel campo del merito e piรน rimangono cose belle e libere, cose buone e vitali. Direi ancor di piรน: piรน rimangono nellโ€™ambito della gratuitร  e piรน fanno bene a noi e al prossimo.

รˆ bello comunicare quanto abbiamo detto e fatto, quanto abbiamo insegnato e operato, ma ancor di piรน รจ bello accogliere lโ€™invito del Signore ad andare in disparte. รˆ bello perchรฉ รจ un invito che non si ferma alle apparenze ma coglie il cuore delle persone, coglie la fatica che ci puรฒ essere in noi, o semplicemente il bisogno di riposarsi.

Non cede alla necessitร  ossessiva di continuare a fare e a correre. No, รจ gesto di libertร  dove quanto hai vissuto e quanto hai servito รจ e rimane qualcosa di bello e di grande che non chiede alcuna risposta ad andare avanti. Siediti in disparte e riposa, รจ una delle piรน belle risposte efficaci alla impellenza efficiente dei nostri giorni.

La gratuitร  รจ importante come importante rimane essere lโ€™umiltร  di fronte alle cose fatte. E credo che proprio questi due atteggiamenti, che sono atteggiamenti del cuore prima ancora che atteggiamenti esteriori, sono il buon terreno su cui puรฒ crescere la compassione. La compassione che Gesรน vive nel ritrovarsi davanti, nel momento in cui stanno andando in disparte a riposare, una grande folla.

รˆ interessante vedere la risposta di Gesรน di fronte a questa folla che รจ gregge senza pastore.

La risposta compassionevole si concretizza nellโ€™insegnamento. Lโ€™insegnamento del vangelo ai nostri giorni, giorni senza maestri, giorni senza direzione, giorni dove lโ€™uomo sembra essere sempre piรน in balia degli eventi non sapendo piรน dare uno spunto vitale al proprio quotidiano. Ebbene, oggi la risposta di Gesรน risuona importante e compassionevole: al gregge senza pastore Gesรน dร  una risposta di compassione. Un moto del cuore che si concretizza in un atto vitale: โ€œsi mise ad insegnare loro molte coseโ€.

Con libertร  e con gratuitร , con umiltร  e con compassione.


AUTORE: p. Giovanni Nicoli FONTE SITO WEB CANALE YOUTUBE FACEBOOKINSTAGRAM