p. Giovanni Nicoli – Commento al Vangelo del 3 Maggio 2022

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โ€œSignore, mostraci il Padre e ci bastaโ€. Bellissima e semplice questa preghiera di Filippo di cui oggi festeggiamo la memoria con Giacomo. Due apostoli del Signore, due testimoni veraci pur nella loro povertร .

โ€œSignore, mostraci il Padre e ci bastaโ€, รจ una preghiera di una profonditร  incalcolabile e di una bellezza indicibile. รˆ una preghiera semplice, alla portata di tutti. Desiderare di vedere il volto di una persona รจ segno di forte attaccamento, che dico di amore, per quella persona.

Mi basta vedere il tuo volto, mi basta vedere te! โ€œMostraci il Padre e ci bastaโ€. Non vogliamo altro, questa รจ tutta la nostra vita. Filippo, Filippo, che ci spiazzi con la tua semplicitร  e ci sconcerti con la tua profonditร . Ci basta vedere il Padre! Che bello.

Questa preghiera che oggi risuona in tutta lโ€™umanitร , una preghiera che appartiene a tutta lโ€™umanitร , una preghiera compresa nella sua bellezza e profonditร  dai semplici e dagli umili, dai piccoli che unici comprendono la sapienza di Dio, questa preghiera manifesta in noi un richiamo alla bellezza del volto di Dio. Ci richiama anche ad una semplicitร  della fede che abbiamo perso. Ci richiama alla semplicitร  di una vita e di uno sguardo, che possono ridonare respiro alla nostra esistenza.

Dove lo possiamo vedere il volto del Padre? Non รจ una richiesta di miracoli, cosa che, come ci dice s. Paolo nella lettera ai Corinti, รจ ricerca da parte dei Giudei e di chi, fra noi, non si lascia amare dal Padre nella semplicitร  del quotidiano. Non รจ neppure una richiesta di argomenti e di ragionamenti che possano illuminare la nostra sapienza ed essere illuminati dalla sapienza. Questi ragionamenti Paolo li lascia ai Greci e a chi, tra noi, sta in piedi non grazie allโ€™amore ma grazie a ragionamenti che, prima o poi, divengono motivo di guerra e di contrasto.

No, il volto del Padre รจ un volto semplice. รˆ volto che possiamo ricercare nella semplicitร  della vita. Chi vede me, Filippo, vede il Padre: risponde Gesรน a Filippo. Il volto di Gesรน รจ il volto del bambino che corre in bicicletta per strada e nel momento in cui si trova in difficoltร  a superare un ostacolo, si ferma, cerca il volto del padre e attende che venga in suo aiuto. รˆ il volto di Cristo che ritroviamo sul bambino che muore di fame: grande peccato mortale, questo sรฌ, che lโ€™umanitร  da sempre perpetua. รˆ il volto della madre abbandonata che si trova in grave difficoltร , il volto del Padre. รˆ il volto della persona travolta da scandali, il volto del Padre. รˆ anche il volto triste di chi si sente abbandonato e tradito: il volto del Padre che si riflette sul volto di Cristo nellโ€™ultima cena.

ย Smettiamola, se riusciamo, di ricercare il volto del Padre in miracoli e in apparizioni. Dio รจ vicinissimo a noi, รจ in mezzo a noi. Non dimentichiamoci che รจ un Dio incarnato. รˆ un Dio che รจ risorto dopo avere donato la sua vita per noi. Per questo Lui cammina in mezzo a noi col volto del passante, col volto di chi fa festa, col volto di chi soffre, col volto di chi muore. รˆ un Dio incarnato in ogni uomo. Non รจ un Dio schizzinoso. Non รจ un Dio che rifiuta qualcuno: non lo potrebbe mai fare.

โ€œSignore, mostraci il Padre e ci bastaโ€, รจ la piรน bella richiesta che potrebbe fiorire sulle nostre labbra oggi. รˆ la piรน bella richiesta che possiamo innalzare a Dio. รˆ la piรน bella richiesta che possa manifestare i sentimenti profondi del cuore e della fede.

โ€œMostraci il Padre e ci bastaโ€, richiesta che mi spinge alla ricerca. รˆ la ricerca del tesoro in mezzo a noi. Un tesoro nascosto nelle profonditร  dei mari e nelle caverne della terra. Ma comunque sia, un tesoro esistente e presente. Ma comunque sia un tesoro che รจ nel guardare del silenzio di tanti che incontriamo, di tanti vicini e lontani, di tutti gli uomini. Chiedere a Gesรน che ce lo mostri significa avere il coraggio di innalzare il nostro sguardo al suo volto per vedere rispecchiato in Lui il volto dei nostri fratelli. Cosรฌ, e solo cosรฌ, diventeremo scopritori di tesori nascosti. Di questi tesori del Regno che sono nascosti in un campo e che possiamo ritrovare in una perla preziosa. Il campo del cuore dei nostri fratelli, perla preziosa che risplende sugli occhi di coloro che ogni giorno incontriamo. Occhi tristi e occhi allegri, poco importa. Sempre occhi che riflettono lโ€™amore del Padre.

โ€œSignore, mostraci il Padre e ci bastaโ€: ci basta per davvero!


AUTORE: p. Giovanni Nicoli FONTE SITO WEB CANALE YOUTUBE FACEBOOKINSTAGRAM