Oggi รจ la festa della Sacra Famiglia. Sgombriamo il campo da ideologie che vogliono sfruttare la famiglia di Gesรน per giustificare loro derive ideologiche piรน che cristiane, contro le persone piuttosto che a servizio delle stesse. La famiglia di Gesรน non ha nulla a che vedere con la sua stessa carne o il suo stesso sangue, la famiglia di Gesรน sono coloro che ascoltano la Parola e la mettono in pratica. Questo รจ il punto di partenza, questo รจ il fine: lโincontro con Lui.
Detto questo guardiamo lโinfanzia di Gesรน: segnata da minacce e ostilitร a causa delle quali i suoi genitori sono obbligati a fuggire. La morte sovrasta questo bimbo appena venuto alla luce. Usciamo dalla fiaba, usciamo dalla poesia e pensiamo ai tanti che vivono questa situazione: se non sentiamo lo stomaco serrarsi e dolere, preoccupiamoci, vuol dire che abbiamo perso ogni tratto di umanitร .
Pensiamo alle migliaia di bambini che in Cina, esattamente nella zona ad ovest, dove vive da sempre una etnia musulmana, gli Uiguri, sono strappati alle famiglie per venire internati in campi di concentramento, chiamati campi di rieducazione, dove passeranno almeno cinque anni della loro infanzia per essere rieducati allโideologia e cultura cinese, per potere dimenticare le loro origini Uiguri. Non ce ne frega nulla perchรฉ non sono dei nostri? Ma Gesรน con loro รจ stato strappato dalle braccia di Maria per essere portato in quei campi. A meno che, il buon Giuseppe, riesca a fuggire da quella persecuzione e portare in salvo Gesรน e Maria, al di qua del mondo.
Cosa cโentra tutto questo con me e con il mondo? Sono convinto che chi salva una vita, salva il mondo! Questo ha fatto il buon Giuseppe con Gesรน. Questa รจ la salvezza che Gesรน รจ venuto a portare e a donare. Non รจ cosa teorica, รจ cosa vitale, รจ cosa incarnata; รจ salvezza oggi, prima che domani. Oggi, quellโombra di morte di certi potentati mondiali, si allunga su Gesรน bambino in ogni angolo della terra: non possiamo ridicolizzare e manipolare criminalizzando famiglie che fuggono. ร un atto di responsabilitร fuggire, non รจ atto di codardia. ร atto di umanizzazione fuggire, non รจ invasione di altre culture e di altre nazioni. Matteo ci dice che Giuseppe, con Maria e Gesรน, come i Magi, sono fuggiti in fretta, precipitosamente, senza chiedere nรฉ visti nรฉ permessi di soggiorno che non servono a nulla per chi rischia di morire da un momento allโaltro.
La Sacra Famiglia รจ in fuga verso lโEgitto come frutto di un atto di discernimento, non di codardia. Leggere la storia e coglierne i pericoli e agire di conseguenza, รจ atto di responsabilitร , รจ un atto di coraggio dove si osa la paura, non ci si fa sotterrare dalla stessa come preferiamo fare noi, buoni struzzi occidentali, e prende la decisione possibile, quella buona. La fuga รจ un atto di umiltร che esprime tutto il proprio limite di fronte ai potenti di turno, รจ inoltre un atto di resistenza perchรฉ non si piega al male dominante. ร un atto di responsabilitร del buon Giuseppe, che assicura un futuro a Maria e a Gesรน: senza questo atto di responsabilitร non ci sarebbe stata salvezza e annuncio della Buona Notizia.
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Atto di responsabilitร per uscire da una situazione disperata, atto di responsabilitร che รจ amore e giustizia, perchรฉ Giuseppe prende con sรฉ Maria e il bambino. Non se ne puรฒ piรน di padri che fanno di tutto ad eccezione di prendere con sรฉ mamma e bambino. Ma รจ altrettanto stupendo vedere un padre di cinque figli, con una madre malata di mente, che continua a tenere fede al suo essere padre facendo il suo lavoro e anche quello della sua sposa. ร drammatico e bellissimo allo stesso tempo questo dono di sรฉ per la vita. Questi poveri salveranno il mondo, non i salvini/tori di turno. Giuseppe fugge per tenere fede alla sua responsabilitร che รจ amore e giustizia secondo il cuore di Dio.
La salvezza รจ questa: salvezza di storie quotidiane, salvezza della propria famiglia da pericoli incombenti: Giuseppe salva tutta la storia della salvezza di Dio con lโumanitร tutta. Negare questo con leggi barbine รจ negare la salvezza del Padre che nel Figlio esprime tutto il suo amore Materno mandando a noi lo Spirito di Amore. Chi fa questo รจ il vero eretico, รจ negazione vivente della salvezza che viene da Dio, anche se usa segni cristiani che risultano essere simboli vuoti nelle sue mani.
Giuseppe, quando ritorna a casa, non ritorna a Betlemme ma va a Nazaret: Betlemme era troppo pericolosa. Nazaret: puรฒ venire qualcosa di buon da lรฌ? Secondo i capi dei sacerdoti e gli scribi, secondo Nicodemo e il Sinedrio, assolutamente no. Gesรน, grazie al buon padre Giuseppe, va a Nazaret, luogo di periferia da dove non puรฒ venire nulla di buono. Lรฌ Gesรน vive coi suoi, da lรฌ partirร per vivere la sua incarnazione fino in fondo, da profugo totale, non certo apparente.
Commento a cura di p. Giovanni Nicoli.
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO DI OGGI
Letture della
SANTA FAMIGLIA DI GESร MARIA E GIUSEPPE โ ANNO A โ Festa
Colore liturgico: BIANCO
Prima Lettura
Chi teme il Signore onora i genitori.
Dal libro del Sirร cide
Sir 3,3-7.14-17a
Il Signore ha glorificato il padre al di sopra dei figli
e ha stabilito il diritto della madre sulla prole.
Chi onora il padre espรฌa i peccati e li eviterร
e la sua preghiera quotidiana sarร esaudita.
Chi onora sua madre รจ come chi accumula tesori.
Chi onora il padre avrร gioia dai propri figli
e sarร esaudito nel giorno della sua preghiera.
Chi glorifica il padre vivrร a lungo,
chi obbedisce al Signore darร consolazione alla madre.
Figlio, soccorri tuo padre nella vecchiaia,
non contristarlo durante la sua vita.
Sii indulgente, anche se perde il senno,
e non disprezzarlo, mentre tu sei nel pieno vigore.
Lโopera buona verso il padre non sarร dimenticata,
otterrร il perdono dei peccati, rinnoverร la tua casa.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Sal 127
R. Beato chi teme il Signore e cammina nelle sue vie.
Beato chi teme il Signore
e cammina nelle sue vie.
Della fatica delle tue mani ti nutrirai,
sarai felice e avrai ogni bene. R.
ย
La tua sposa come vite feconda
nellโintimitร della tua casa;
i tuoi figli come virgulti dโulivo
intorno alla tua mensa. R.
ย
Ecco comโรจ benedetto
lโuomo che teme il Signore.
Ti benedica il Signore da Sion.
Possa tu vedere il bene di Gerusalemme
tutti i giorni della tua vita! R.
Seconda Lettura
Vita familiare cristiana, secondo il comandamento dell’amore.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossรฉsi
Col 3,12-21ย
Fratelli, scelti da Dio, santi e amati, rivestitevi di sentimenti di tenerezza, di bontร , di umiltร , di mansuetudine, di magnanimitร , sopportandovi a vicenda e perdonandovi gli uni gli altri, se qualcuno avesse di che lamentarsi nei riguardi di un altro.
Come il Signore vi ha perdonato, cosรฌ fate anche voi. Ma sopra tutte queste cose rivestitevi della caritร , che le unisce in modo perfetto. E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perchรฉ ad essa siete stati chiamati in un solo corpo. E rendete grazie!
La parola di Cristo abiti tra voi nella sua ricchezza. Con ogni sapienza istruitevi e ammonitevi a vicenda con salmi, inni e canti ispirati, con gratitudine, cantando a Dio nei vostri cuori. E qualunque cosa facciate, in parole e in opere, tutto avvenga nel nome del Signore Gesรน, rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre.
Voi, mogli, state sottomesse ai mariti, come conviene nel Signore. Voi, mariti, amate le vostre mogli e non trattatele con durezza. Voi, figli, obbedite ai genitori in tutto; ciรฒ รจ gradito al Signore. Voi, padri, non esasperate i vostri figli, perchรฉ non si scoraggino.
Parola di Dio
Vangelo
Prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 2,13-15.19-23
I Magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: ยซรlzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta lร finchรฉ non ti avvertirรฒ: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderloยป.
Egli si alzรฒ, nella notte, prese il bambino e sua madre e si rifugiรฒ in Egitto, dove rimase fino alla morte di Erode, perchรฉ si compisse ciรฒ che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: ยซDallโEgitto ho chiamato mio figlioยป.
Morto Erode, ecco, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto e gli disse: ยซรlzati, prendi con te il bambino e sua madre e vaโ nella terra dโIsraele; sono morti infatti quelli che cercavano di uccidere il bambinoยป.
Egli si alzรฒ, prese il bambino e sua madre ed entrรฒ nella terra dโIsraele. Ma, quando venne a sapere che nella Giudea regnava Archelao al posto di suo padre Erode, ebbe paura di andarvi. Avvertito poi in sogno, si ritirรฒ nella regione della Galilea e andรฒ ad abitare in una cittร chiamata Nร zaret, perchรฉ si compisse ciรฒ che era stato detto per mezzo dei profeti: ยซSarร chiamato Nazarenoยป.
Parola del Signore
