p. Giovanni Nicoli – Commento al Vangelo del 2 Settembre 2021

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Lโ€™esperienza di Pietro รจ emblematica per ognuno di noi. Pietro nel momento in cui riconosce che Gesรน รจ il Signore, riconosce il suo essere peccatore e la necessitร  che Gesรน si allontani da lui.

รˆ una bella esperienza di fede che avvolge la vita di Pietro e che ci parla un poโ€™ anche di noi.

Riconoscere che Gesรน รจ il Signore nasce, nellโ€™esperienza di Pietro, dalla pesca miracolosa che รจ avvenuta sul lago di Gennesaret. รˆ una pesca dove la volontร  di Dio e la disponibilitร  dellโ€™uomo, lโ€™uomo Pietro in questo caso, si intrecciano.

La scena รจ luminosa: vi sono due barche accostate alla sponda. Sembrano lรฌ per caso. Come si fa ad accostare una barca alla riva, che sia forse abbandonata? La barca o la si tira in secca o la si ormeggia. La barca solo accostata non ci sta. Lโ€™essere accostate a riva da parte di queste due barche a me suggerisce la necessitร , la voglia, il desiderio di prendere il largo. Sono accostate lรฌ dalla delusione dei pescatori che dopo una notte di pesca non avevano preso nulla. La barca รจ la loro vita. Ma questa notte la barca รจ stata la loro delusione, per questo le accostano semplicemente a riva. Sono accostate dando un senso di delusione e di fallimento. La barca, per un pescatore, รจ come se fosse un pezzo di sรฉ. Senza la barca il pescatore si sente illuso e perso. Eppure queste barche che sono vita sono semplicemente accostate alla riva.

Da questa vita del pescatore Pietro, Gesรน parte. Quella barca che รจ la delusione di Pietro, diventa il punto di partenza per lโ€™incontro con Gesรน. La barca viene chiesta a Pietro da Gesรน non per andare in mezzo alla folla, in mezzo al successo, ma per scostarsi dalla folla e potere parlare alla folla.

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Lo strumento vitale che รจ delusorio dopo una notte di lavoro inutile, diventa luogo di incontro. Ti chiedo questa parte della tua vita che ti ha deluso questa notte, per potere svolgere quello che chiamerรฒ anche a te a svolgere, sembra dire il Signore a Pietro. Dopo avere parlato ti chiedo di abbandonare il tuo timore, la tua delusione e di riprendere il largo. Non รจ stando a riva, stando in porto, che riuscirai a risolvere i tuoi problemi. Forse ti sentirai piรน sicuro, ma certo, non pescherai nulla.

La risposta รจ: mi voglio fidare di te, โ€œsulla tua parola getterรฒ le retiโ€.

Lโ€™incontro tra la barca, luogo vitale per il pescatore Pietro, e Gesรน che dona la parola dallโ€™alto di quella barca, tramuta la delusione in luogo di incontro e di nuova pesca.

Pesca che diventa un atto di autocoscienza grande. Pietro riconosce Gesรน come Signore e riconosce se stesso come peccatore. รˆ una delle piรน belle esperienze di fede. Gesรน รจ il Signore e io sono peccatore. Sono peccatore non perchรฉ individuo chissร  quale lista dei miei peccati. Sono peccatore perchรฉ il male che pervade la mia esistenza, come quella di tutti gli uomini, diventa peccato proprio laddove io non so accogliere Dio nella mia vita. Pietro lo riconosce proprio nel momento in cui riconosce Gesรน. La delusione di questโ€™uomo e la fede che questโ€™uomo esprime verso il Signore, diventano motivo per riprendere il largo e per ritornare a pescare con una coscienza nuova, con una speranza rivitalizzata.

Pietro si riconosce peccatore e pensa, come tante volte pensiamo noi, di non essere degno della presenza del Signore. Quando ci riconosciamo peccatori, primo atto di fede, e riconosciamo Gesรน come Signore, altro atto di fede, noi crediamo di doverci allontanare da Lui perchรฉ non ci riteniamo degni. Mentre invece, per Dio, รจ proprio lรฌ il motivo e il luogo dellโ€™incontro, non quello del distacco.

โ€œSignore, allontanati da me, perchรฉ sono un peccatoreโ€. La risposta di Gesรน รจ un sorriso e un bacio: โ€œNon temere; dโ€™ora in poi โ€“ dโ€™ora in poi, non chissร  quando; dโ€™ora in poi a partire da questa barca vitale fonte di delusione e luogo di incontro di fede e di coscienza di peccato โ€“ sarai pescatore di uominiโ€.

Come se gli uomini fossero pesci da pescare. รˆ lโ€™eterna capacitร  di Dio di non buttare nulla di quello che รจ nostro; di non rifiutare nulla dellโ€™esperienza dellโ€™uomo. Esperienza che diventa invece luogo dove impastare unโ€™esistenza nuova che riparta dalla delusione di una pesca andata a male, da una nuova coscienza del proprio essere peccatore, da una professione di fede che grida โ€œSignore!โ€.


AUTORE: p. Giovanni Nicoli FONTE SITO WEB CANALE YOUTUBE FACEBOOKINSTAGRAM