p. Giovanni Nicoli – Commento al Vangelo del 12 Maggio 2022

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Non riusciamo a credere, per questo riteniamo noi stessi piรน grandi del Signore Gesรน e pensiamo che quanto pensiamo sia meglio di quanto Lui ci dica e ci doni. Non riusciamo a sentirci servi nรฉ tantomeno inviati. Noi siamo convinti di essere Dio, non cโ€™รจ nulla da fare.

Diversamente non cercheremmo altro nella nostra esistenza se non di fare quanto Lui ci ha donato con la sua saggezza. Gesรน ha appena finito di lavare i piedi ai discepoli. Ci invita a fare lo stesso. Quando mai noi accettiamo di compiere questo gesto non per convenienza ma nella realtร  di ogni giorno? Riusciamo a cogliere la saggezza di questo comando del Signore, o lo riteniamo tutta una farsa?

Di fronte ai nostri errori preferiamo reagire negando ogni responsabilitร  oppure disperandoci di fronte al nostro peccato? Non riusciamo a cogliere lโ€™invito che il Signore ci fa di continuare a vivere senza diventare preda nรฉ della negazione, nรฉ dello scoraggiamento, lasciando che Lui o un nostro fratello ci possano lavare i piedi ancora una volta, con un gesto che diventa gesto di speranza per la nostra esistenza? Riusciamo a cogliere che questo modo di essere ci permette di non divenire schiavi del male che alberga in noi e intorno a noi?

Noi riteniamo Dio giusto e vogliamo che Lui agisca di conseguenza. Ma dove รจ la giustizia di Dio? Dio รจ buono e misericordioso e quando noi eravamo ancora peccatori Gesรน รจ morto per noi.

La speranza nella nostra vita รจ dono di Dio che ci invita a mettere il Regno di Dio sopra tutto. Riusciamo a credere che Lui la sa piรน lunga di noi, mettendo in secondo piano i nostri affari per cercare innanzitutto il Regno di Dio?

Il nostro inquietarci facilmente per le cose di tutti i giorni, preoccupandoci per esse anzichรฉ occuparci di esse, non ci porta a spendere energie e forze per qualcosa che รจ secondario rispetto allโ€™essenziale, dimentichi di quanto necessitiamo veramente per vivere? Ci stupiamo quando ci ritroviamo al termine della giornata e ci sembra di non avere combinato nulla? Abbiamo corso tanto e ci sembra di avere in mano un pugno di mosche!

Crediamo che il Maestro รจ piรน di me discepolo e quanto Lui mi indica รจ ciรฒ che veramente รจ essenziale per la mia esistenza? Ce lo diciamo, sรฌ, ma non riusciamo a farlo diventare scelta di vita. Ce lo ricordiamo, sรฌ, ma poco dopo avercelo ricordato tutto viene annebbiato dal gorgo di cose e di preoccupazioni che occupano la nostra mente e il nostro cuore. E ci perdiamo. Ci perdiamo perchรฉ perdiamo lโ€™unica cosa necessaria per vivere: la ricerca del Regno di Dio e della sua giustizia.

I nostri pensieri di buon senso, tanto stolti agli occhi di Dio, prendono il sopravvento e lasciano dietro di sรฉ un campo di battaglia che ogni giorno diventa piรน grande e impossibile da guardare. Ci ritroviamo a definire la nostra giornata ogni mattina, e poi basta un avvenimento che tutto viene dimenticato e il nostro cuore viene travolto da cose che, il piรน delle volte, non hanno quellโ€™importanza che noi vorremmo dare loro.

Credere che il Signore Gesรน, che ha donato la sua vita per noi, che ha lavato i piedi ai suoi discepoli, ci invita a fare lo stesso come lโ€™unica cosa necessaria: ecco la sapienza del nostro oggi.

Tutto il resto ci sarร  dato in piรน, tutto il resto non ci appartiene. Tutto il resto รจ fatuo e passeggero. Tutto il resto lo lasceremo qui.

Accogliere colui che il Signore ci manda oggi sulla nostra via, significa accogliere chi lava i piedi ai propri fratelli. Credere al Signore della vita, significa chiedere con forza ogni momento che Lui ci liberi dalle apparenze che avvolgono il nostro sguardo e le nostre scelte.

Non chi si presenta bene รจ necessariamente discepolo della sapienza della croce. Per fare questo non possiamo temere il male, non possiamo dipendere da pensieri che creano in noi angoscia e ansia. Per potere fare questo dobbiamo coltivare in noi la certezza dellโ€™amore di Dio. Se non vuoi compiere il male, ricordati che Dio ti ama, e non lo farai. Se vuoi fare il bene: ricordati che Dio ti ama e lo compirai.

Solo cosรฌ cercheremo solo il Regno di Dio e la sua giustizia, vale a dire lโ€™amore di Dio che รจ misericordia immensa, sempre e comunque.


AUTORE: p. Giovanni Nicoli FONTE SITO WEB CANALE YOUTUBE FACEBOOKINSTAGRAM