Persecuzione
Uno dei paradossi della vita รจ che il bene suscita sempre reazioni avverse e chi prova a fare il bene non rimane mai indenne, ma deve tenersi pronto a pagarne le conseguenze. Che sia un meccanismo umano o che sia coinvolta anche la dimensione spirituale, tutti noi sperimentiamo che lโamore suscita gelosia e invidia, fino a scatenare un odio distruttivo.
Nel corso della storia questa dinamica ha preso il nome e la forma della persecuzione. Probabilmente abbiamo sperimentato anche noi dinamiche grandi o piccole di persecuzione o forse noi stessi ci siamo fatti artefici di persecuzioni nei confronti degli altri quando il bene che abbiamo visto ci ha infastidito! Il bene infastidisce perchรฉ ci ricorda che noi non siamo stati capaci di farlo o semplicemente perchรฉ รจ piรน facile provare a uccidere la pecorella smarrita piuttosto che il leone feroce. Alcuni infatti si nutrono della distruzione degli altri.
Il gregge e il Pastore
I testi che la liturgia di oggi ci propone hanno come sfondo proprio il tempo della persecuzione della comunitร cristiana. Se il brano degli Atti degli Apostoli ne parla in maniera esplicita, il passo del Vangelo di Giovanni rimanda in maniera implicita e immaginifica alla dinamica della persecuzione. Dallโaltra parte perรฒ le letture di questa domenica vogliono anche essere rassicuranti, ci presentano infatti non solo lโimmagine delle pecore e del gregge, che da sole non avrebbero molte possibilitร di sopravvivere, ma anche quella del Pastore. Il Salmo 99/100 infatti dice che siamo ยซsuo popolo e gregge del suo pascoloยป (v.3) e nel libro dellโApocalisse leggiamo: ยซlโAgnello, che sta in mezzo al trono, sarร il loro pastore e li guiderร alle fonti delle acque della vitaยป (Ap. 7,17).
La gelosia e la polvere
Il testo degli Atti degli Apostoli ci racconta dunque uno dei momenti in cui la comunitร cristiana ha sperimentato la persecuzione: Paolo e Barnaba sono giunti ad Antiochia e con buone intenzioni operano uno sconfinamento nel campo che i Giudei considerano loro proprietร . La pedicazione di Paolo e Barnaba ha un grande successo, tantโรจ che il testo dice espressamente che quel risultato suscitรฒ la gelosia dei Giudei, proprio a causa della quantitร di persone che ascoltavano Paolo e Barnaba.
ร una dinamica molto attuale anche nella vita pastorale e molti contrasti anche oggi sorgono nella vita della Chiesa proprio a causa della competizione e del confronto. Non siamo interessati al bene delle persone, ma mettiamo avanti il nostro prestigio personale: siamo invidiosi perchรฉ il Signore si serve di altri per annunciare il suo Vangelo o semplicemente siamo infastiditi perchรฉ altri riescono laddove noi abbiamo fallito o non siamo capaci.
Ma รจ interessante e attuale anche la reazione dei Giudei: la gelosia li spinge a operare mediante sotterfugi. Non si espongono in prima persona, ma suscitano una persecuzione contro Paolo e Barnaba, utilizzando i loro contatti con le persone influenti della cittร . Anche questa รจ una dinamica molto frequente: proviamo a distruggere coloro di cui siamo gelosi, ricorrendo a trame sotterranee, spionaggio e false accuse: piuttosto che imitare gli altri nel bene, spendiamo le nostre energie per costruire percorsi di male contro gli altri.
La reazione di Paolo e Barnaba รจ diventata proverbiale: ricordando le parole del Maestro, scuotono la polvere dai loro calzari. Non si incaponiscono, non aggiungono male al male pretendendo di rimanere in cittร , non reagiscono costruendo percorsi altrettanto distruttivi contro i Giudei, ma semplicemente tolgono il disturbo, perchรฉ il campo dellโevangelizzazione รจ piรน grande di Antiochia! E non se ne vanno pieni di rancore o di tristezza, ma se ne vanno pieni di gioia e di Spirito Santo, perchรฉ chi compie il bene non puรฒ lasciare spazio a sentimenti negativi.
Sulle spalle del Pastore
Anche il Vangelo ci parla di persecuzione, ma, come dicevo, lo fa attraverso lโimmagine del gregge, immagine che Gesรน utilizza sia per indicare โ con un certo realismo โ quale sia la condizione dei suoi discepoli di tutti i tempi in mezzo al mondo, ma anche per ricordare loro che non sono soli. Egli infatti รจ il pastore che accompagna e protegge il suo gregge.
Lโimmagine del pastore รจ sicuramente una delle piรน antiche rappresentazioni di Gesรน, molto presente nelle catacombe e sui sarcofagi del III sec. d.C., per esempio nelle catacombe di Priscilla a Roma. Il pastore appare con una pecorella sulle spalle, nella quale ciascuno puรฒ vedere se stesso: siamo noi quella pecorella smarrita che Gesรน prende sulle sue spalle.
Nel mondo antico il pastore era responsabile dellโeventuale perdita delle pecore, che al mattino uscivano dal recinto per ritornarvi la sera. Gesรน esplicita non solo questa sua personale responsabilitร nei nostri confronti, ma pone una differenza con la figura usuale del pastore: egli non รจ mercenario, non รจ pagato per compiere quel servizio, ma le pecore gli appartengono personalmente. A maggior ragione dunque cโรจ un rapporto stretto tra il Pastore e le pecore, un rapporto descritto attraverso lโimmagine della familiaritร con la sua voce. Quando infatti conosciamo bene qualcuno, siamo capaci di riconoscerne la voce anche a distanza, senza vedere la persona direttamente o quando รจ confusa tra altre voci. Cosรฌ dovrebbe diventare il nostro rapporto con Gesรน: crescendo nella familiaritร con lui, saremo capaci di riconoscere la sua voce anche quando non รจ cosรฌ evidente o quando altre voci cercano di coprirla.
Non sempre lโimmagine del gregge รจ stata ben accolta e forse anche noi oggi poniamo talvolta resistenze davanti a questa rappresentazione. ร vero infatti che essa implica unโobbedienza al pastore, una fiducia, un legame con il gregge. Molte volte preferiamo invece seguire le nostre idee, non ci fidiamo dellโindicazione del Pastore, vogliamo allontanarci dal gregge. Gesรน ci avverte perรฒ dei pericoli e dei lupi che sono in agguato, ci chiede di rimanere sotto il suo sguardo per il nostro bene, perchรฉ solo attraverso un legame sempre piรน stretto con lui possiamo salvare la nostra vita e attraversare lโinevitabile persecuzione.
Leggersi dentro
- Sei capace di apprezzare il bene operato dagli altri o nutri sentimenti di gelosia e invidia?
- Sei docile alla voce del Pastore o vivi momenti di ribellione?

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