p. Gaetano Piccolo S.I. – Commento al Vangelo di domenica 5 Luglio 2020

- Pubblicitร  -

La linea storta dellโ€™amore

Le spighe che portano frutto

Chi porterร  piรน frutto: le spighe che svettano dritte verso il cielo o quelle ricurve che si piegano verso la terra? Benchรฉ le prime appaiano piรน belle, esse in realtร  sono vuote. Lโ€™estetica non sempre nasconde la sostanza, ma puรฒ essere pura forma. Le spighe piegate, invece, sono curvate dal peso dei chicchi che contengono in abbondanza. Sono piegate verso la terra, verso lโ€™humus (da cui viene la parola umiltร ), sono le spighe piรน umili, quelle che portano piรน frutto.

Nel campo degli esseri umani ritroviamo una dinamica simile: molti preferiscono ergersi dritti verso il cielo, apparire belli, ma dentro non contengono niente, sono inutilizzabili. Porta frutto, invece, chi รจ umile e sa lasciarsi piegare dalla vita. Le persone umili sono flessibili, quelle superbe sono rigide e facilmente si spezzano sotto i colpi della storia. Gli umili infatti sanno riconoscere i propri limiti, ammettono i propri errori, ma nello stesso tempo non si deprimono e non disprezzano la loro vita, perchรฉ chi รจ umile sa anche che puรฒ ancora imparare.

Accogliere lโ€™amore

Portare frutto significa crescere nellโ€™amore, anzi nella prospettiva di Gesรน significa essere disponibili ad accogliere lโ€™amore. Il Padre e il Figlio infatti desiderano donare il loro amore, la loro stessa comunione. Ma chi sarร  disposto ad accogliere quellโ€™amore? Non i sapienti e gli intelligenti, ma i piccoli (nรจpioi), coloro che hanno bisogno di tutto, come se fossero neonati e infanti. I sapienti e gli intelligenti ritengono infatti di sapere come fare per salvare la propria vita. Gesรน sta pensando probabilmente a coloro che conoscono la Legge (Torah), coloro che lโ€™hanno studiata e che quindi ritengono di avere gli strumenti per portare frutto nella vita. I nรจpioi sono invece coloro che non conoscono la Legge, sono manipolabili e sottomessi, e dunque non possono fare altro che confidare nella misericordia di Dio.

- Pubblicitร  -

Come racconta unโ€™antica storia orientale, i sapienti sono come quella tazza di tรจ, in cui non entra piรน niente, strabordano delle loro conoscenze. Occorre perciรฒ svuotarsi del proprio io, delle proprie presunzioni e della propria arroganza, per accogliere la novitร  di Dio.

Frustrati o amati?

Nella tradizione rabbinica, il giogo รจ infatti lโ€™immagine della Legge: i 613 precetti da osservare scupolosamente, 248 positivi (cose da fare) come il numero allora conosciuto delle membra del corpo umano, 365 negativi (divieti) come il numero dei giorni dellโ€™anno solare. Come il giogo per il bue, cosรฌ la Legge ci aiuta a rigare dritti, a tracciare un solco che non abbia storture. In questo senso la Legge diventa un giogo pesante, non solo perchรฉ occorre trascinarlo, ma anche perchรฉ ci mette continuamente davanti alla nostra incapacitร . La Legge รจ un giogo frustrante, mi rimanda sempre lo stesso messaggio: non sei capace!

Al contrario, Gesรน รจ un maestro che non scoraggia e mi invita ad amare nella consapevolezza di poter amare sempre di piรน. In tal senso, Gesรน rappresenta anche un nuovo modello di leader: non indulge sulle mancanze, ma riconosce il valore di ciascuno, le sue potenzialitร  e aiuta a fare sempre meglio. Per questo il suo insegnamento non sarร  apprezzato dai sapienti, ma solo dai piccoli, coloro che in genere nella vita vengono manipolati, ingannati e strumentalizzati.

Il giogo dolce che Gesรน ci invita a prendere ogni giorno รจ dunque la croce, la logica del Vangelo, il linguaggio dellโ€™amore. Porterร  frutto perciรฒ solo chi avrร  lโ€™umiltร  di piegarsi sotto il peso della legge dellโ€™amore.

Leggersi dentro

  • Sei disposto a riconoscere i tuoi limiti e i tuoi errori o cerchi di apparire sempre perfetto?
  • Cosa vuol dire per te essere piccolo?

P. Gaetano Piccolo S.I.
Compagnia di Gesรน (Societas Iesu)Fonte


Altri Articoli
Related

Giovani di Parola – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Zaccaria era un miscredente: era impossibile per Dio dargli...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

Don Francesco Cristofaro – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Vangelo del giorno e breve commento a cura di...

fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Ogni genitore porta nel cuore tante aspettative per i...