p. Gaetano Piccolo S.I. – Commento al Vangelo di domenica 16 Ottobre 2022

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Il silenzio di Dio

Una delle esperienze piรน scandalose per il credente รจ il silenzio di Dio: continuare a chiedere senza sentirsi ascoltati. Eppure le letture di questa domenica ci rassicurano che nessun grido rimane inascoltato davanti a Dio. Le nostre mani perรฒ si stancano, non riusciamo a tenerle protese verso il cielo per troppo tempo. Abbiamo bisogno di essere sostenuti, aiutati, perchรฉ da soli facciamo fatica a sostenere il peso della preghiera.

Pregare e combattere

รˆ esattamente quello che avviene a Mosรจ nel passo dellโ€™Esodo che ascoltiamo in questa domenica: Mosรจ prega con le mani alzate al cielo mentre Giosuรจ combatte. รˆ unโ€™immagine della preghiera che sfugge a ogni spiritualizzazione disincarnata: mentre Mosรจ prega, Giosuรจ combatte. รˆ un invito a non separare la preghiera dalla vita: non ci si affida a Dio, rinunciando a lottare! La preghiera non ci esime dallโ€™impegno responsabile e coraggioso nelle situazioni della vita.

Sostenuti nella preghiera

Mosรจ non ce la fa da solo a sostenere la fatica di pregare, ha bisogno di essere sostenuto: sono poste delle pietre sotto le sue braccia e alcuni lo aiutano a non abbassare le mani. Anche noi abbiamo bisogno di strumenti solidi e ben fondati su cui appoggiare la nostra preghiera (tutto quello che la storia e lโ€™esperienza di altri ci ha consegnato), ma abbiamo bisogno anche del sostegno della comunitร , con cui preghiamo, da cui siamo sostenuti e da cui siamo accompagnati. La preghiera non รจ mai un fatto solo personale. Nel tempo della preghiera abbiamo bisogno diย rimanere saldi in quello che abbiamo imparato e che crediamo fermamenteย (cf 2Tm 3,14).

La frustrazione

Quando non ci sentiamo ascoltati, ci arrabbiamo, perchรฉ un nostro bisogno, che consideriamo importante, non trova risposta. Forse per questo Gesรน, commentando la parabola della vedova che chiede giustizia, ci invita aย non stancarci, letteralmente aย non incattivirci. Anche davanti al silenzio di Dio, quando ci sembra che la nostra preghiera non trovi risposta, possiamo sentirci frustrati, e questo genera rabbia. รˆ importante perciรฒ ricordarci quello che il Salmo 120 ci suggerisce: ยซNon si addormenterร , non prenderร  sonno il custode dโ€™Israeleยป. (Sal 120,4)

La giustizia

La vedova รจ lโ€™immagine della persona indifesa, colei che non ha nessuno su cui appoggiarsi. Dio รจ perciรฒ lโ€™unico in cui puรฒ confidare. La vedova della parabola raccontata da Gesรน cerca giustizia, un termine che ci rimanda alla volontร  di Dio: la giustizia รจ lโ€™ordine delle cose cosรฌ come Dio lo ha pensato.

Questa vedova non sta chiedendo qualcosa per sรฉ, non pretende una risposta a un desiderio personale e soggettivo, ma sta chiedendo che sia fatta la volontร  di Dio! Qual รจ il contenuto della nostra preghiera? Siamo sicuri di contribuire con la nostra preghiera alla volontร  di Dio o pretendiamo di sostituire la nostra volontร  alla sua?

Il tempo della prova

Questa vedova รจ anche immagine di quella comunitร  a cui Luca si sta rivolgendo. รˆ una comunitร  che attraversa il tempo della prova e che vive lโ€™esperienza dellโ€™attesa. รˆ il tempo della persecuzione, forse anche il tempo della delusione. Cโ€™รจ una preghiera in questo tempo che sembra inascoltata. Questa comunitร  ha paura che Dio non ci sia, teme di essere abbandonata, di rimanere sola, come una vedova! A quella comunitร , nella quale anche noi ci possiamo rivedere, il Vangelo ricorda di non smettere di pregare, perchรฉ non cโ€™รจ nessun grido che resti inascoltato davanti a Dio.

Lโ€™immagine di Dio

รˆ vero perรฒ che nel tempo della paura, nel tempo del silenzio, lโ€™immagine di Dio rischia di essere deturpata. Lโ€™immagine di Dio si trasforma, cโ€™รจ il rischio di sentire Dio come giudice impietoso che non risponde alle nostre domande. รˆ il momento in cui possono emergere tante false immagini di Dio, che nascondono il suo vero volto.

Il tempo dellโ€™attesa puรฒ diventare perรฒ anche un momento propizio, perchรฉ รจ anche quello in cui emerge il desiderio vero, quello che veramente mi sta a cuore. Il tempo del silenzio รจ anche quello in cui avviene una purificazione. Chi si stanca subito รจ forse anche chi non ha una motivazione forte.

La gratuitร 

Cosa fare allora nel tempo della paura e del silenzio? Presentando la sua piccola apocalisse, il discorso sulla fine, su quello che ci attende, Luca sceglie di parlare della preghiera! Il tempo della paura e dellโ€™attesa puรฒ essere riempito infatti solo dalla preghiera. Nella preghiera coltiviamo una relazione e come ogni relazione anche quella con Dio ha bisogno di gratuitร . Nella relazione con una persona a cui vogliamo bene non pretendiamo di fare, guadagnare o ottenere qualcosa, ma semplicemente ci stiamo insieme, godiamo della presenza. Ecco la preghiera รจ lo spreco del tempo, la gratuitร  della bellezza di stare insieme.

La preghiera รจ affidare a Dio la battaglia senza smettere di combattere:ย fare tutto come se dipendesse da me, sapendo che tutto dipende da Dio!ย Espressione attribuita a Santโ€™Ignazio di Loyola.

La preghiera รจ anche la decisione di restituire continuamente il primato a Dio: รจ anche questo infatti il senso della preghiera monastica. Le ore del giorno sono scandite dal ritorno alla preghiera, come a dire che nonostante la dispersione del giorno, ritorno a Dio perchรฉ lui รจ il centro di tutto, che consente di rimettere ordine.

Per quanto tempo?

Quanto tempo avrร  aspettato questa vedova prima di vedere esaudita la sua richiesta? Non lo sappiamo. Il Vangelo usa unโ€™espressione laconica e indeterminata: ยซper un certo tempoยป, ma poi Gesรน promette che Dio fa giustizia prontamente. Come tenere insieme queste due espressioni? Probabilmente dobbiamo comprendere che non sempre lโ€™azione di Dio รจ visibile e forse mentre noi percepiamo solo il silenzio, Dio in realtร  sta giร  operando.

รˆ vero, noi vogliamo essere ascoltati, รจ questo che ci preoccupa, su questo siamo concentrati, ma Gesรน sposta lโ€™attenzione e alla fine ci fa unโ€™altra domanda: nellโ€™attesa, riusciremo a restare fedeli? Riusciremo a non incattivirci e a credere ancora che Dio non si dimentica di noi?

Leggersi dentro

  • Come reagisco quando non mi sento ascoltato da Dio?
  • Quale immagine di Dio emerge nella mia preghiera?

per gentile concessione di P. Gaetano Piccolo S.I.
Fonte