p. Alessandro Cortesi op – Commento al Vangelo di domenica 8 Giugno 2025

Domenica 8 Giugno 2025 - DOMENICA DI PENTECOSTE - SOLENNITร€ - ANNO C
Commento al brano del Vangelo di: Gv 14,15-16.23b-26

Data:

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โ€œMandi il tuo spirito, sono creati, e rinnovi la faccia della terraโ€. Lo spirito รจ spirito della creazione che soffia nel respiro stesso che anima la vita di ogni realtร  creata. Eโ€™ questa la prima esperienza dello Spirito che รจ dato accogliere e condividere. Vi รจ una continuitร  tra lo Spirito sorgente di ogni santificazione e lo Spirito fonte di ogni vita (vivificante) e che sta al cuore della creazione: ciรฒ conduce a โ€œriscoprire lo stesso Spirito nella natura, nelle piante, negli animali e negli ecosistemi della terraโ€ (J.Moltmann, Lo spirito della vita p.21)

โ€œLo Spirito รจ la presenza attiva di Dio stesso nel mondo, la presenza di Dio in personaโ€: cosรฌ scrive Moltmann nel suo Lo Spirito della vita in cui sviluppa la proposta di cogliere la presenza dello Spirito che si svuota allโ€™interno del creato e pone la creazione come casa di un Dio che vi sta dentro e nel contempo รจ altro e Creatore. โ€œLa scoperta dellโ€™ampiezza cosmica dello Spirito di Dio induce al rispetto della dignitร  di tutte le creature, in cui Dio รจ presente mediante il suo Spiritoโ€ (Lo Spirito della vita p.22). Ciรฒ conduce a scorgere come lโ€™attenzione allโ€™ecologia come sistema di relazioni puรฒ essere letto come una โ€œdottrina della casaโ€ (Dio nella creazione p.8)

โ€œtutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingueโ€ฆ ciascuno li udiva parlare nella propria linguaโ€

Pentecoste รจ una tra le feste del pellegrinaggio per Israele (Deut 16,16), festa che nella primavera ricorda il dono della legge. Il racconto di Luca della prima Pentecoste a Gerusalemme indica il dono dello Spirito con le immagini del vento impetuoso e delle lingue di fuoco. La venuta dello Spirito suscita modi nuovi di comunicazione. I discepoli sono investiti di โ€˜forza dallโ€™altoโ€™ sono trasformati e dalla paura passano al coraggio dellโ€™annuncio. La loro parola si fa comprensibile e vicina.

Si passa dallโ€™incomunica-bilitร  alla possibilitร  nuova di comunicare. A Babele, la confusione delle lingue non era solo la metafora di una maledizione (contro lโ€™unico impero โ€“ oggi lโ€™impero del neoliberismo che tutto riduce a merce e disumanizza le persone โ€“ e che vuole tutto uniformare). Babele era anche una promessa, racchiudeva il progetto di un Dio che benedice la diversitร , e genera vie per accogliere in un dialogo nuovo. Pentecoste non รจ solo anti-Babele โ€“ critica di ogni pretesa di costruire un impero umano che si pone al posto di Dio โ€“ ma รจ anche compimento della promessa di Babele: la comunione che si attua nella convivialitร  delle differenze, nellโ€™incontro di parole disarmate. Quando si aprono ponti di comunicazione lรฌ si rende presente lโ€™annuncio delle grandi opere di Dio, al di lร  delle frontiere e di ogni barreiara culturale o religiosa.

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Il IV vangelo presenta la pentecoste la sera del giorno di Pasqua: Gesรน in mezzo ai discepoli soffia su di loro. Dona loro il, suo spirito, in un gesto che racconta un rinnovarsi della creazione: โ€œRicevete lo Spirito Santoโ€ (Gv 20,22). Tutta la vita di Gesรน รจ stata orientata a quellโ€™ora in cui ha โ€˜consegnato lo Spiritoโ€™ (Gv 19,30). Il dono dello Spirito sgorga dalla vita di Gesรน, data per gli altri, fatta pane spezzato, vissuta come dono per tutti. Il soffio dello Spirito รจ presenza non racchiudibile, forza di rigenerazione, di apertura, di libertร . A Nicodemo Gesรน aveva detto: โ€œIl vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai di dove viene e dove va: cosรฌ รจ di chiunque รจ nato dallo Spiritoโ€ (Gv 3,8). A Pentecoste lo Spirito รจ presenza che de-centra la nostra vita e rende capaci di lasciarsi guidare dallo Spirito. Eโ€™ lui che โ€˜ci guiderร  alla veritร  tutta interaโ€™ (Gv 16,13). ย 

Per gentile concessione di p. Alessandro – dal suo blog.

p. Alessandro Cortesi op

Sono un frate domenicano. Docente di teologia presso lโ€™Istituto Superiore di Scienze Religiose โ€˜santa Caterina da Sienaโ€™ a Firenze. Direttore del Centro Espaces โ€˜Giorgio La Piraโ€™ a Pistoia.
Socio fondatore Fondazione La Pira โ€“ Firenze.

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