Omelia Mattutina di Papa Francesco del 25 ottobre 2016 a casa Santa Marta

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PAPA FRANCESCO

MEDITAZIONE MATTUTINA DEL 25 OTTOBRE 2016 NELLA CAPPELLA DELLAย  DOMUS SANCTAE MARTHAE

รˆ ยซdocilitร ยป la parola chiave della riflessione di Papa Francesco durante la messa celebrata martedรฌ 25 ottobre a casa Santa Marta. Deve essere questa infatti la caratteristica principale non solo del ยซcamminoยป di ogni singolo cristiano, ma anche del cammino piรน ampio che contraddistingue il regno di Dio.

[ads2]Il Pontefice, per dare continuitร  alla sua meditazione, ha innanzitutto fatto un breve richiamo alla liturgia del giorno precedente: ยซIeri abbiamo ripetuto, e anche pregato: โ€œBeati coloro che camminano nella legge del Signoreโ€ยป. Occorre, ha detto, ยซcamminare nella leggeยป e ยซnon, guardarla; non solo studiarlaยป. La legge, infatti, ยซรจ per la vita, รจ per aiutare a fare il regno, a fare la vitaยป.

Da qui รจ partito lโ€™approfondimento che ha caratterizzato lโ€™omelia di martedรฌ. Lo spunto รจ stato il passo del Vangelo di Luca (13, 18-21) nel quale, attraverso le similitudini del granello di senape e del lievito, ยซil Signore ci dice che anche il regno รจ in camminoยป.

Ma ยซcosa รจ il regno di Dioยป? Qualcuno, ha ipotizzato il Papa, potrebbe pensare che sia ยซuna struttura tutta ben fattaยป, con ยซtutto in ordineยป e ยซorganigrammi ben fattiยป, e che ciรฒ che non entra in questa organizzazione non appartenga al regno di Dio. Ma pensare in tale maniera significherebbe incorrere nello stesso errore nel quale si puรฒ cadere riguardo alla legge: ยซil โ€œfissismoโ€, la rigiditร ยป.

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Invece, ha spiegato Francesco utilizzando un insolito quanto efficace verbo transitivo, ยซla legge รจ per camminarlaยป. E anche ยซil regno di Dio รจ in camminoยป. E non solo il regno ยซnon รจ fermoยป, ma, di piรน, ยซil regno di Dio โ€œsi faโ€ tutti i giorniยป.

Per chiarire questo concetto, ha detto il Pontefice, ยซGesรน parla di due cose della vita quotidiana: il lievito non rimane lievito, perchรฉ alla fine si rovina; si mescola con la farina, รจ in cammino e fa il paneยป; e allo stesso modo ยซil seme non rimane seme: muore e dร  vita allโ€™alberoยป. Quindi: ยซlievito e seme sono in cammino per โ€œfareโ€ qualcosaยป. E anche ยซil regno รจ cosรฌยป. Il Papa ha voluto ribadire il concetto: ยซLievito e seme muoiono. Il lievito non รจ piรน lievito: si mescola con la farina e diventa pane per tutti, pasto per tutti. Il seme non sarร  piรน seme: sarร  albero e diventa abitazione per tutti, per gli uccelli…ยป.

Non si tratta, ha spiegato Francesco, di ยซun problema di piccolezzaยป, per cui si puรฒ pensare: ยซรจ piccolo, รจ poca cosa, o cosa grandeยป. รˆ, piuttosto, ยซun problema di camminoยป, e proprio nel cammino ยซsuccede la trasformazioneยป.

Facendo di nuovo riferimento allโ€™omelia del giorno precedente โ€” nella quale era stato evidenziato ยซlโ€™atteggiamento di quello che vedeva la legge che non cammina, che era fissaยป, e si capiva che ยซquel fissismo, era un atteggiamento di rigiditร ยป โ€” il Pontefice รจ quindi passato al livello del coinvolgimento e dellโ€™impegno personale di ogni cristiano: ยซQual รจ lโ€™atteggiamento che il Signore chiede da noi, perchรฉ il regno di Dio cresca e sia pane per tutti e abitazione, anche, per tutti?ยป. La risposta รจ chiara: ยซla docilitร ยป. Infatti, ha aggiunto, ยซil regno di Dio, cresce con la docilitร  alla forza dello Spirito Santoยป.

Francesco ha ripreso in questo senso la simbologia proposta dal brano evangelico: ยซla farina lascia di essere farina e diventa pane, perchรฉ รจ docile alla forza del lievitoยป; e ancora: ยซil lievito si lascia impastare con la farinaยป. E anche se ยซla farina non ha sentimentiยป, si puรฒ pensare che in quel ยซlasciarsi impastareยป ci sia ยซqualche sofferenzaยป, cosรฌ come, poi, nel ยซlasciarsi cucinareยป.

La stessa dinamica, ha detto il Papa, si ritrova riguardo al regno di Dio che ยซcresce cosรฌ, e poi alla fine รจ pasto per tuttiยป. Come ยซla farina รจ docile al lievitoยป e ยซcresceยป, cosรฌ accade per il regno di Dio: ยซLโ€™uomo e la donna docili allo Spirito Santo crescono e sono dono per tutti. Anche il seme รจ docile per essere fecondo, e perde la sua entitร  di seme e diventa unโ€™altra cosa, molto piรน grande: si trasformaยป.

Per questo motivo il regno di Dio ยซรจ come la legge: in camminoยป. Esso ยซรจ in cammino verso la speranza, รจ in cammino verso la pienezzaยป e, soprattutto, ยซsi fa tutti i giorni, con la docilitร  allo Spirito Santo, che รจ quello che unisce il nostro piccolo lievito o il piccolo seme alla forza, e li trasforma per far crescereยป.

A questo punto il Pontefice ha delineato un altro legame con la riflessione del giorno precedente, quando aveva parlato del rapporto con la legge: ยซnon camminare la legge โ€” ha detto โ€” ci fa rigidi e la rigiditร  ci fa orfani, senza Padreยป. Perchรฉ chi รจ rigido ยซsoltanto ha padroni, non un padreยป. Cosรฌ il regno di Dio, che si realizza camminando, ยซรจ come una madre che cresce fecondaยป, e ยซdona se stessa perchรฉ i figli abbiano nutrimento e dimora, secondo lโ€™esempio del Signoreยป.

Perciรฒ, ha concluso Francesco, dobbiamo ยซchiedere la grazia della docilitร  allo Spirito Santoยป. Infatti molto spesso ยซnoi siamo docili ai nostri capricci, ai nostri giudiziยป e pensiamo: ยซIo faccio quello che voglioยป. Ma ยซcosรฌ non cresce il regnoยป e ยซnon cresciamo noiยป. Sarร  invece ยซla docilitร  allo Spirito Santo che ci farร  crescere e trasformare come il lievito e il semeยป.

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