mons. Giuseppe Mani – Commento al Vangelo di domenica 14 Gennaio 2024

- Pubblicitร  -

Samuele, Samueleโ€ฆ

โ€œSamuele, Samuele!โ€: questo invito che il Signore rivolge a Samuele nel silenzio della notte risuona profondamente in noi: ciascuno risente la voce riconoscibile del Signore, ciascuno puรฒ interrogarsi sulla sua risposta alla chiamata del Signore.

Misuriamoci su questa pagina della Scrittura per verificare lo spessore del nostro rapporto con Dio.

Dio รจ colui che chiama lโ€™uomo, lo chiama per nome e lo introduce in un progetto, in una storia. In una vocazione. E, facendo questo, gli permette, a sua volta, di chiamare Dio, di rispondere a Dio. Tutta la liturgia di oggi รจ centrata sullโ€™ascolto della voce di Dio, la risposta che io gli do e il nuovo nome che ricevo.

Per sentire la voce di Dio รจ necessario:

Abitare nel suo tempio. Non รจ strano, ma si tratta di capire cosa significa per noi abitare nel suo tempio. In che maniera una sposa, uno sposo, un padre e una madre di famiglia possono abitare il tempio di Dio? Qual รจ per loro questo luogo interiore dove il riposo รจ veramente possibile? Dove puรฒ, anche se adulto, vivere โ€œcome un bambino in braccio a sua madreโ€? Credo che questo tempio di Dio sia soprattutto la nostra vita ordinata, finalizzata, tutto al suo posto sotto lo sguardo di Dio. La seconda lettura parla del nostro corpo come tempio di Dio, il luogo dove โ€œglorificare Dioโ€. Abitare il tempio di Dio รจ la prima condizione per sentire la voce.

Lasciarsi svegliare. La voce del Signore sveglia Samuele. รˆ normale che Dio parli nella notte. Nella notte libera il suo popolo dalla schiavitรน. Arriva nei periodi della vita in cui siamo nellโ€™incomprensione, talvolta anche nella tristezza e nella prova. Si rivela come la luce in mezzo alla notte. Lasciamoci svegliare da Dio! โ€œEโ€™ lโ€™ora di svegliarci dal sonno, la salvezza รจ piรน vicina ora di quando siamo diventati credenti. La notte รจ avanzata, il giorno si avvicina.โ€ Quale che sia la notte dobbiamo svegliarci: โ€œSvegliati tu che dormi! Svegliati dai morti e Dio ti illuminerร !โ€.

Chiedere consiglio. รˆ essenziale nella vocazione di Samuele la presenza del sacerdote Eli che esorta Samuele: โ€œTorna a dormire, e se ancora ti chiama diraiโ€ฆโ€ฆโ€. Un altro elemento nella relazione intima che Dio vuole avere con noi รจ il ricorso ad un terzo. Qui si profila tutto il ministero della Chiesa che si presenta in questo incontro. Non dobbiamo temere di bussare alla porta di un anziano nella fede, di un accompagnatore, di un amico di Dio se in noi risuona una voce che non sappiamo ben identificare.

Conoscere il suo nome. Questa storia di Samuele รจ un Vangelo prima del Vangelo. In effetti nel vangelo si riproduce questo incontro intimo dellโ€™uomo con Dio ed รจ vissuto con lโ€™aiuto di un terzo: รจ il Battista che si fa da tramite tra i suoi discepoli e lโ€™Agnello di Dio. รˆ Dio che suscita un messaggero per preparare la strada e iniziare un cammino che poi finirร  nellโ€™intimitร . Risulterร  che loro hanno bisogno di Lui e non viceversa, anche se questi uomini non lo conoscono ancora. E non vuole soprattutto che pensino che Lui abbia bisogno di loro.

รˆ importante che si esprima il fatto che sono loro che lo cercano, che lo desiderano.
La dimora di Gesรน. Quando si รจ stabilita la relazione, Gesรน si mostra accogliente al punto da offrire loro il suo indirizzo. Dove abitava? In un eremo, in un appartamento? Il vangelo รจ sobrio, quello che interessa รจ che Gesรน offre loro la sua intimitร . Comincia cosรฌ a prepararli alla veritร : โ€œNon sai, Filippo, che io sono nel Padre e il Padre รจ in me?โ€. La dimora di Gesรน รจ il cuore di Dio. La sua dimora รจ lร  e non lo lascia mai. รˆ lร  che passa tutta la giornata. Da quel giorno lo hanno seguito e non si sa cosa si sono detti. Il frutto delle ore passate nellโ€™abitazione di Gesรน รจ il grido del loro cuore โ€œAbbiamo trovato il Messia!โ€.

Chiediamo al Signore di saperlo ascoltare convenientemente. Mettiamo in pratica il primo comandamento: โ€œAscolta Israele!โ€. E Dio ci indicherร  le nostre vie e farร  di noi i suoi messaggeri, le cui parole non resteranno senza effetto: โ€œHanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostraโ€. Il mondo attende i messaggeri di Dio. Attende uomini che si sono messi in ascolto, che hanno imparato a dimorare con Gesรน presso il Padre; coloro che abitano il riposo e conducono il mondo al riposo. Il mondo attende dei profeti: lasciamoci inviare da Gesรน.

Fonte

- Pubblicitร  -

Altri Articoli
Related

Liturgia della Parola in LIS di giovedรฌ 25 dicembre 2025

Le letture della Notte di Natale in LIS (Lingua...

Commento al Vangelo del 25 Dicembre 2025 โ€“ Sussidio Avvento CEI – Messa della Notte

ยซUn bambino รจ nato per noiยป (Is 9,1-6) Tutta la...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

padre Ezio Lorenzo Bono – Commento al Vangelo di lunedรฌ 22 dicembre 2025

UN CANTO NEL GREMBO I. Cosa succede quando una donna...