Monastero di Bose – Commento al Vangelo del 14 Gennaio 2019

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Il racconto della chiamata dei primi quattro discepoli รจ brevissimo; non รจ una cronaca, non รจ il fedele resoconto di un evento. Nessuno esita, nessuno invoca una scusa, non ci si congeda neppure dal padre che, tuttavia, รจ sulla barca. Qualcuno รจ passato, ha visto, ha chiamato e tutti e quattro i pescatori lo hanno seguito. Questo racconto per chi รจ familiarizzato con le Scritture ne ricorda altri: la vocazione di Amos (cf. Am 7,14-15); quella di Eliseo (cf. 1Re 19,19-21). Troviamo qui illustrata la dinamica della sequela di ogni discepolo di Gesรน. Le radici, le promesse, le esigenze della sequela sono contenute in germe in questo โ€œprincipioโ€. Gesรน passa, vede, chiama. Passa su questa terra (cf. At 10,38), passa dentro le nostre vite. โ€œVenite dietro a me!โ€: parole semplici, forti, dirette, che ritroveremo al centro del vangelo (cf. Mc 8,34). โ€œE io farรฒ di voi pescatori di uominiโ€; Gesรน ha giocato con il termine che indicava la loro professione; dovranno fare quello che fa lui stesso; รจ lui il primo pescatore di uomini e si servirร  della loro barca come โ€œcattedraโ€ per impartire il suo insegnamento.

La nostra vita รจ un continuo ricominciare, una ripetuta riassunzione della vocazione nonostante le cadute, le smentite, le infedeltร , nella fede che il Signore ha vinto la morte, ha vinto il peccato e ci ha resi partecipi della sua vita. Gesรน passa nella nostra vita e volge il suo sguardo su di noi. Eppure tante volte le nostre giornate scorrono incolori e di nulla ci accorgiamo. รˆ per noi piรน forte, piรน vincolante, lo sguardo degli altri, il loro giudizio su di noi, lo sguardo che noi abbiamo su noi stessi, i nostri progetti, le idealizzazioni della nostra persona o di una sequela del Signore che vorremmo essere noi a determinare nei tempi o nei modi. โ€œNon voi avete scelto me, ma io ho scelto voiโ€ (Gv 15,16). Vivere sotto lo sguardo del Signore, lasciare e seguire sono le costanti di ogni vita cristiana. Le parole di Agostino: โ€œTardi ti ho amato, bellezza sempre antica e sempre nuova, tu eri in me e io ero fuori di me e lร  ti cercavo. Eri con me, ma io non ero con teโ€ (Confessioni X,27.38) esprimono la gioia e lo stupore di chi ha riconosciuto su di sรฉ lo sguardo di Gesรน e ha riconosciuto il suo amore preveniente. Un giorno questo รจ accaduto anche a noi; ma non si tratta di un fatto concluso nel passato. Il Signore che ci ha chiamato รจ il Signore che รจ con noi tutti i giorni fino alla fine del mondo, che a ogni istante ci guarda con amore e ci chiama a seguirlo. Come รจ facile lasciarsi distrarre! Come รจ facile lasciarsi dominare da pensieri cattivi, negativi o lasciarsi soffocare dalle preoccupazioni.

Lโ€™arte di discernere la divina presenza, il quotidiano esercizio a โ€œvedere lโ€™invisibileโ€, a imparare a discernere negli eventi, negli altri, nella Scrittura, la presenza fedele del Signore ci aiutino a lottare contro lโ€™indifferenza che raggela il cuore, contro la stanchezza e la tentazione di volgerci indietro. Le forme della nostra vita possono essere molto diverse, ma al primo posto vi รจ la sequela del Signore. In tutto ciรฒ che facciamo ci raggiunge la sua voce: โ€œVieni e seguimiโ€. E non sappiamo dove ci porterร  questa via. Nรฉ Simone nรฉ Andrea nรฉ Giacomo nรฉ Giovanni sapevano dove li avrebbe portati quel loro assenso a Gesรน. Hanno capito che il Signore li chiamava e basta; il testo non dice nullโ€™altro. โ€œVieni, seguimiโ€, รจ quella voce che continueranno a sentire nel cuore anche quando tante cose cambieranno, anche quando Gesรน non sarร  piรน uno sconosciuto rabbino peregrinante nei villaggi di Galilea. La vita del cristiano รจ veramente un cammino, a volte molto duro; a volte sembra di non udire piรน la voce del Signore, si annaspa, ci si perde, si prova il silenzio di Dio. Ma occorre rimanere in ascolto, fino allโ€™ultimo, quando sentiremo come Ignazio di Antiochia la voce che risuona nellโ€™intimo: โ€œIgnazio, vieni al Padre!โ€ (Ai romani 7,2).

sorella Lisa

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Mc 1, 14-20
Dal Vangelo secondoย Marco

Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesรน andรฒ nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: ยซIl tempo รจ compiuto e il regno di Dio รจ vicino; convertitevi e credete nel Vangeloยป.
Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesรน disse loro: ยซVenite dietro a me, vi farรฒ diventare pescatori di uominiยป. E subito lasciarono le reti e lo seguirono.
Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni suo fratello, mentre anch’essi nella barca riparavano le reti. Subito li chiamรฒ. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedeo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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