ยซVoi stessi date loro da mangiareยป.
La fame รจ una delle esigenze primordiali dell’uomo e nel linguaggio biblico non significa solo il bisogno urgente del cibo quotidiano, ma di tutto ciรฒ che occorre all’essere umano per vivere dignitosamente. Per questo i nostri progenitori erano stati posti nel giardino dell’Eden, dove trovavano tutto il necessario: la famigliaritร con Dio e il cibo per nutrirsi senza fatica.
Nel deserto lo stesso Iddรฌo interviene miracolosamente con la manna per sfamare il suo popolo nel deserto. Gesรน guarda la folla e si commuove per loro perchรฉ erano come pecore senza pastore. ร significativa questa commozione: quella gente รจ affamata di veritร , vuole e cerca un pastore, una guida sicura. La fame che attanaglia lo spirito รจ quella che crea maggiore sofferenza quando non รจ soddisfatta. Per questo il Signore si mise ad insegnare loro molte cose.
Egli sa bene che la sazietร dell’anima รจ piรน importante di quella del corpo e a questa provvede per primo. Quando poi si tratta di sfamare l’appetito di tutta quella gente Gesรน dร un mandato ai suoi: ยซVoi stessi date loro da mangiareยป: egli detta cosรฌ una qualifica e una missione per la sua Chiesa. La vuole operosa nella caritร , attenta a tutti i bisogni dell’uomo, sempre pronta a soccorrere in tutti i modi possibili.
La Chiesa per conto suo non smette di mostrarsi madre e maestra anche nel settore della caritร e della giustizia, nella ferma convinzione di vedere sotto le spoglie del povero e dell’indigente la persona stessa del Cristo. C’รจ poi una sfida aperta per i suoi ministri prediletti, i successori degli apostoli. Gesรน prima di diventare egli stesso pane spezzato sollecita i suoi a diventarlo. Dice loro: voi, dovete diventare pane per gli affamati. Dovrete dare voi stessi da mangiare!



