Ave, rallegrati!
โRallegrati, piena di grazia: il Signore รจ con teโ. Ci ricordiamo come lโAngelo era apparso pure a Zaccaria. Non lโaveva salutato perรฒ come accade a Maria nel Vangelo di oggi. Per bocca dellโAngelo Maria viene definita piena di grazia che significherebbe amata in pienezza, preservata. In piena Quaresima la festa di oggi pare sorgente piรน vera della Pasqua. Infatti diceva un famoso professore che: โGesรน non ha salvato il mondo solo a partire dagli ultimi giorni della sua vita terrena.
Egli ha cominciato a salvare il mondo fin dal primo istante in cui รจ entrato nella storia. E questo ingresso lo ha fatto prima attraverso la libertร di questa donna e poi attraverso il suo gremboโ. Eโ ovvio che lโeconomia della salvezza inevitabilmente si mischia anche con le nostre scelte. Infatti scrisse SantโAgostino: โDio che ci ha fatto senza di noi, non ci salva senza di noiโ. Oggi รจ festa del Dio che si fa uomo per fare strade con noi, e Maria รจ la protagonista, la porta dโingresso di Dio nella nostra storia.
E questo privilegio nessuno lo ha mai avuto, ecco perchรฉ Maria merita il nostro onore. La gioia che Eva ci tolse ci รจ ridata in Maria ecco perchรฉ รจ la nuova Eva, la porta della salvezza, il suo Sรฌ, รจ quello che ha reso possibile tutto il resto: โecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parolaโ. Dopo il dubbio viene la certezza, รจ quello che possiamo notare anche nella โdiscussioneโ tra lโAngelo Gabriele e Maria. La nostra vita รจ la somma delle nostre scelte, dei nostri, sรฌ, dei nostri eccomi. Noi siamo le nostre scelte, osserva un famoso filosofo. Solo guardando a quanto abbiamo messo in gioco, quanto della nostra libertร , riusciremo anche a capire il punto, dove ci troviamo.
โEcco perchรฉ il male non รจ semplicemente fare scelte sbagliate, ma รจ innanzitutto non fare scelteโ. E, molto spesso, la scusa per non fare mai scelte, รจ nel fatto, che non sempre capiamo tutto, che non sempre abbiamo sotto controllo le situazioni, che non sempre ci sentiamo pronti. Anche Maria si รจ trovata in una situazione simile, ma ha compreso che ad un certo punto della vita, ciรฒ che piรน che conta รจ il rischio della libertร e non le rassicurazioni.
Rischiamo. Solo nel โmovimentoโ e non nella โstagnazioneโ cโรจ il guadagno, anche in quello eternoโฆ Perchรฉ non importa tanto โquantoโ guadagneremo ma che, quando il Signore verrร โci trovi al lavoroโ.



