Pace e bene, per questo Natale lasciamoci toccare dalla tenerezza di Dio, che si fa piccolo per farci grandi, che si fa uno di noi per farci come Lui!
Il commento alle letture di sabato 25 DICEMBRE 2021 a cura dei Missionari della Via.
Un sussulto di gioia nella notte: รจ nato il Salvatore! Un annuncio di gioia per tutti, palese per alcuni, piรน nascosto per altri. Chiaro per chi attendeva la salvezza, oscuro per chi era preso da altro. Mentre i potenti del tempo cercavano di tenere tutto sotto controllo e avere tutto in mano, Dio si consegna nelle nostre mani facendosi piccolo. La Parola eterna del Padre ridotta alla fragilitร piรน estrema. Dio โdeve imparareโ ad essere uomo e vivere da uomo. Un mistero dโamore che ci supera.
Si racconta che una volta un uccellino entrรฒ in un salone pieno di vetrate pulitissime. Il povero volatile sbatteva qui e lรฌ nel tentativo di uscire. Nel frattempo due amici discorrevano tra loro sulla fede e uno dei due proprio non riusciva a capire come fosse possibile che Dio si fosse fatto uomo. Al vedere questโuccellino, dopo aver tentato invano di aiutarlo, disse: โquanto vorrei farmi per un attimo uccellino e aiutarlo ad uscireโ. โEcco, disse lโamico credente, questo รจ piรน o meno il motivo per cui Dio si รจ fatto uomo!โ.
Certo, lโaccoglienza per nostro Signore non รจ stata delle migliori: non cโera posto per loro. Solo una povera mangiatoia e, a scaldarlo, la tenerezza di Maria e Giuseppe. Come sarebbe bello se questo Natale Gesรน trovasse piรน posto e piรน calore nel nostro cuore e in quello di tanti. Piรน accoglienza, piรน amore, piรน desiderio di Lui e della sua Parola, piรน volontร nel seguirlo. Lโamore รจ poco amato, disse san Francesco. E a volte siamo io e te i primi ad amarlo poco.
Infine, mentre i potenti dominano e i sazi e i gaudenti escludono, ecco lโannuncio meraviglioso degli angeli, recato ai pastori, gli ultimi del tempo. Dio non si dimentica di nessuno, specie di chi รจ solo, povero, ultimo. Questo รจ il suo stile. Amore per tutti, specie per chi ha piรน bisogno. Ed รจ questโamore che ci tocca e ci interpella a far altrettanto: nessuno va dimenticato o disprezzato. Siamo chiamati ad essere suo strumento per far sperimentare a tanti il suo amore, specie chi ne ha piรน bisogno!
E lโannuncio degli angeli รจ accompagnato da una visione: il tripudio di gioia in cielo, con lโacclamazione: ยซGloria a Dio nel piรน alto dei cieli e sulla terra pace agli uomini che egli amaยป. Lasciamola risuonare in noi. Lasciamo che la contemplazione del โDio-bambinoโ infonda gioia e consolazione nei nostri cuori. Non siamo soli. Dio ci ha a cuore. Anche mentre tutto sembra โandare stortoโ, Lui non ci molla. Non ripieghiamoci tristemente su noi stessi, contempliamo Lui, diamo gloria a Lui, lasciamo che sia lui a donarci la sua pace, pace nel saperci amati, nel sapere che cโรจ posto per noi nel suo cuore e che tutto, in Lui, trova un senso.
In questo Natale lasciamoci toccare dalla tenerezza di Dio, che si fa piccolo per farci grandi, che si fa uno di noi per farci come Lui!
Preghiamo la Parola
Gloria a te o Signore, a te che sei lโamore!
VERITAโ: Vita interiore e sacramenti
Fermati a contemplare il presepe: che cosa suscita in te?
CARITAโ: Testimonianza di vita
Cosa fare per servire di piรน e meglio il Signore in chi ho accanto?



