Pace e bene, qual รจ il primo di tutti i comandamenti? Cosa conta davvero?
Lasciamo che la parola ci parli e ci cambi nel mondo di pensare, sentire e agire cosรฌ da poter amare ogni giorno un pochino di piรน…
Il commento alle letture di domenica 31 ottobre 2021 a cura dei Missionari della Via.
ยซQuale รจ il primo di tutti i comandamenti?ยป ร la domanda che uno scriba rivolge a Gesรน. Gesรน risponde, mi si conceda lโespressione, โallargando la risposta preceduta da unโintroduzioneโ.
Ascolta Israele, perchรฉ dallโascolto entra la vita, il Signore nostro Dio รจ lโunico Signore. Ecco, Gesรน ci aiuta ad andare alla sorgente viva e zampillante dellโAmore. Il Signore nostro Dio รจ lโunico Signore! Egli รจ il Signore buono, quello che non ci schiavizza, ma ci libera dai tanti signori che regnano nella nostra vita. Quanti idoli abbiamo ai quali chiediamo il diritto di esistere? Forse il denaro, forse il potere, forse una sessualitร disordinata, forse delle relazioni malate? Abbandoniamo la fonte dellโacqua viva per attingere a cisterne screpolate che non contengono acqua, che non dissetano la sete piรน profonda che abbiamo nel nostro cuore. ร bene domandarci innanzitutto quali siano i signori della nostra vita, perchรฉ da ciรฒ che avremo scelto dipendono le nostre azioni, e definiscono la nostra condizione: schiavo o libero figlio di Dio!
- Pubblicitร -
Gesรน continua dicendo allo scriba e ad ognuno di noi: ยซAmerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente, con tutta la tua forza [โฆ] Amerai il tuo prossimo come te stessoยป.
ยซScegliendo queste due Parole rivolte da Dio al suo popolo e mettendole insieme, Gesรน ha insegnato una volta per sempre che lโamore per Dio e lโamore per il prossimo sono inseparabili, anzi, di piรน, si sostengono lโun lโaltro. Pur se posti in sequenza, essi sono le due facce di unโunica medaglia: vissuti insieme sono la vera forza del credente!ยป (Papa Francesco).
Dunque: ยซIl comandamento grande si riassume in un verbo: amerai. Un verbo al futuro, a indicare una azione mai conclusa, che durerร quanto il tempo. Amare non รจ un dovere, ma una necessitร per vivere. E vivere sempre. Con queste parole possiamo gettare uno sguardo sulla fede ultima di Gesรน: lui crede nell’amore, si fida dell’amore, fonda il mondo su di esso. ยซLa legge tutta รจ preceduta da un โsei amatoโ e seguita da un โameraiโ. โSei amatoโ รจ la fondazione della legge; โameraiโ, il suo compimentoยป (p. Ermes Ronchi).
E la domanda successiva che sorge nel nostro cuore, quasi a giustificarci verso chi dobbiamo fare il bene, รจ chiedere chi รจ il nostro prossimo. Noi spesso intendiamo le persone a noi care, quelle vicine a noi, i nostri parenti; qui, invece, lโevangelista Marco, non si preoccupa di specificare chi รจ il prossimo, perchรฉ il prossimo รจ la persona che io incontro nel cammino, nelle mie giornate.
ยซNon si tratta di pre- selezionare il mio prossimo: questo non รจ cristiano. Io penso che il mio prossimo sia quello che io ho preselezionato: no, questo non รจ cristiano, รจ paganoยป (Papa Francesco). Il mio prossimo, infatti, รจ anche lโestraneo bisognoso che incontro lungo la strada e che mi tende la mano e che non ha bisogno solo di un pezzo di pane, ma anche di un sorriso, di essere ascoltato, accarezzato. ยซPer raccontare lโamore per il prossimo Gesรน racconta la parabola del samaritano buono, con dieci verbi che sono i nuovi dieci comandamenti: vide, ebbe compassione, si fermรฒ, scese, versรฒ, fasciรฒ, caricรฒ, portรฒ, prese dei soldi e li diedeโฆยป (p. Ermes Ronchi).
Preghiamo la Parola
Signore, faโ di me una persona nuova,
perchรฉ abbia occhi per vedere e cuore per volere bene – e il bene – del mio prossimo.
VERITAโ: Vita interiore e sacramenti
Che posto ha lโamore nella mia vita?
CARITAโ: Testimonianza di vita
Comunico amore con parole, gesti, doni, momenti speciali vissuti insieme, gesti di servizio, sguardi affettuosiโฆ? Dove fatico maggiormente nel comunicare amore?



