Pace e bene, questa domenica siamo chiamati a riscoprire l’importanza della cura compassionevole, da ricevere e da offrire, per essere tutti, nel nostro piccolo, “pastori” secondo il cuore di Dio!
Focalizziamo la nostra attenzione sui sentimenti e sulle scelte di Gesรน. ย Tutto รจ mosso dalla sua compassione: dapprima conduce in disparte i ย suoi discepoli, quindi si prende cura della folla. Il comune denominatore ย รจ lโestrema attenzione del Signore ai bisogni degli altri, ai nostri bisogni. ย Vediamo in Gesรน una persona completamente libera da sรฉ, che non ย pensa a sรฉ, ma al vero bene delle persone che incontra.
Da un lato, Gesรน conduce in disparte i discepoli, stanchi del viaggio. Sembra banale dirlo, ma in realtร fa bene riconciliarsi con la necessitร del riposo. Cโรจ chi poltrisce troppo e cโรจ chi non si ferma mai, magari sullโeco di atavici sensi di colpa radicati sin dallโinfanzia. Gesรน, invece, con estrema naturalezza, conduce i suoi in disparte, perchรฉ riposino. Questo chiede di avere contatto con i propri bisogni e, in scia a Cristo, con i bisogni di chi abbiamo accanto. A volte mettiamo le cose da fare prima dellโessere, il cosa hai fatto o il quanto hai prodotto (specie nella nostra societร commerciale) prima del โcome staiโ. Ecco un primo invito: avere occhi e cuore per chi abbiamo accanto. Una volta una donna chiese ad unโamica: โqual รจ la piรน bella parola che ieri ti ha detto tuo marito?โ. La risposta? โAmore, riposati, ci penso io!โ.
Dallโaltro lato, Gesรน, al vedere la folla che lo cercava, sofferente come ย pecore senza pastore, cosa fa? Ne approfitta per riposarsi? O si mette a ย far questioni per il fuori programma? No, si dona anche alla folla. Pensa ย al suo vero bene e inizia ad insegnare molte cose. Gesรน capisce bene il ย bisogno di quella gente; non un bisogno materiale, ma della Parola di ย Dio, di ascoltare la veritร , di ricevere una parola di luce capace di ย indirizzare la propria vita.
Gesรน non guarda lโorologio, non riduce la ย missione a orario di ufficio, ma insegna, sta con quelle persone, ย seminando nel cuore parole di vita. Questo ci fa riflettere su almeno due ย versanti. Anzitutto Gesรน presta attenzione ai bisogni profondi di quella ย gente. Noi a volte non riusciamo a cogliere nemmeno quelli piรน evidenti ย delle persone che abbiamo accanto. Spesso non lo facciamo per ย cattiveria ma per distrazione, per superficialitร .
Quante volte le persone, ย ad iniziare da quelle piรน vicine, necessitano aiuto, o chiedono di poter ย parlare o di poter trascorrere insieme un poโ di tempo, trovano invece ย solo freddezza o spiccioli di tempo! Abbiamo altre cose da fare, altre ย prioritร , abbiamo i nostri interessi da coltivare. Lasciamoci invece ย scomodare, mettiamoci sempre piรน in gioco per amare e crescere nel ย dono di noi stessi! In secondo luogo, lโagire di Gesรน ci rivela ย lโimportanza dellโessere ben nutriti e formati dal Vangelo e ย dallโinsegnamento della mamma Chiesa per poter, a nostra volta, ย nutrire anche gli altri.
Non cโรจ soltanto la caritร materiale, ma anche ย quella spirituale e intellettuale; detto in soldoni, le persone hanno ย bisogno di parole sensate, di condividere i sentimenti, di sentire parole ย vere, profonde. Se noi cristiani non portiamo la luce del Signore, chi la ย porterร ? Se giร in famiglia, a tavola, teniamo la TV accesa e non ย dialoghiamo, o parliamo del piรน e del meno, senza scendere in ย profonditร , cosa porteremo fuori, nel lavoro, tra gli amici?