Pace e bene, questa domenica, davanti alla prima chiamata dei primi discepoli e alla “freschezza” della loro risposta, riscopriamo la gioia di saperci cercati, guardati con amore e chiamati dal Signore, ciascuno per la sua via, e del corrispondergli prontamente!
Gesรน inizia il suo โministero pubblicoโ, proclamando: ยซIl tempo รจย compiuto, il regno di Dio รจ vicino: convertitevi e credete al Vangeloยป!ย Cioรจ: รจ finito il tempo dellโattesa, il tempo รจ compiuto, Dio รจ entratoย nella storia facendosi uomo! Pertanto, adesso รจ il momento di decidersiย per il Signore, di lasciare il vecchio modo di pensare, di abbandonare leย vecchie vie percorse, Gesรน รจ venuto a fare nuove le cose.
ยซC’รจ un’ideaย di movimento nella conversione, come nel moto del girasole che ogniย mattino rialza la sua corolla e la mette in cammino sui sentieri del sole.ย Allora: โconvertiteviโ cioรจ โgiratevi verso la luce perchรฉ la luce รจ giร quiโ.ย
Ogni mattino, ad ogni risveglio, posso anch’io โconvertirmiโ, muovereย pensieri e sentimenti e scelte verso una stella polare del vivere, verso laย buona notizia che Dio oggi รจ piรน vicino, รจ entrato di piรน nel cuore delย mondo e nel mio, all’opera con mite e possente energia per cieli nuoviย e terra nuova. Anch’io posso costruire la mia giornata su questo lietaย certezza, non tenere piรน gli occhi bassi sui miei mille problemi, maย alzare il capo verso la luce, verso il Signore che mi assicura: io sono conย te, non ti lascio piรน, non sarai mai piรน abbandonatoยป (p. E. Ronchi).ย ย
ยซPassando lungo il mare di Galilea, videโฆ e disse: venite dietro a meยป.ย ร bello che per portare avanti questa opera di salvezza; il Signore si vuolย โservire di noi!โ Gesรน cammina, guarda, chiama. Comprendiamoย dunque che lโiniziativa รจ sempre di Gesรน. Nessuno si chiama da sรฉ.ย
Dietro ogni conversione o particolare vocazione lโiniziativa รจ sempre delย Signore. ร Lui che passando nella vita di ognuno di noi fa udire la suaย voce, discreta, propositiva e mai impositiva, attraverso unโesperienzaย forte di preghiera, un versetto della Parola che si incide nel cuore, unaย voce interiore, un incontro provvidenziale, una coincidenza o meglio una โDio-incidenzaโ speciale, una non pienezza di vita che spinge aย cercare, un desiderio profondo a donarsi di piรน, un sogno.
La cosa certaย รจ che Dio passa e chiama ognuno di noi alla sequela (ognuno nellaย propria vocazione), ma il Signore passa! Per questo santโAgostinoย ripeteva spesso a se stesso: ยซSignore ho paura che tu passi e io non meย ne accorga!ยป. Egli, con questa sua espressione, esprimeva un soloย desiderio: compiere la volontร di Dio!ย ย
ร interessante che i discepoli vengono chiamati mentre stannoย lavorando. Sono pescatori, stanno gettando le loro reti in mareโฆ ma leย tireranno a riva vuote, forse rotte o solo da lavare; รจ ciรฒ che spessoย accade nella nostra vita quando non รจ visitata e abitata dal Signore. Edย รจ lรฌ, in questa non pienezza, che abbiamo lโoccasione di fare spazio aย Gesรน. Lui entra nei nostri fallimenti perchรฉ questi diventino luogo diย incontro con il suo amore.
I nostri fallimenti non sono lโultima parolaย ma occasioni di una nuova vita, molto piรน bella con Gesรน! ร questo cheย gli apostoli percepiscono, per questo hanno la forza di abbandonareย lavoro, beni, possessi, affetti, non perchรฉ non amino piรน le persone maย perchรฉ amano piรน il Signore che li rende capaci di amare meglio e nellaย veritร : amare senza possedere, amare senza chiudere nulla in cambio,ย amare totalmente perchรฉ amati da Colui che รจ lโAmore che nulla toglieย ma che tutto dona.ย ย
ยซIl desiderio di Dio รจ che la nostra vita non diventi prigioniera dellโovvio, ย non sia trascinata per inerzia nelle abitudini quotidiane e non resti ย inerte davanti a quelle scelte che potrebbero darle significato. Il Signore ย non vuole che ci rassegniamo a vivere alla giornata pensando che, in ย fondo, non cโรจ nulla per cui valga la pena di impegnarsi con passione e ย spegnendo lโinquietudine interiore di cercare nuove rotte per il nostro ย navigare.
La vocazione, insomma, รจ un invito a non fermarci sulla riva ย con le reti in mano, ma a seguire Gesรน lungo la strada che ha pensato ย per noi, per la nostra felicitร e per il bene di coloro che ci stanno ย accantoโฆ Per accogliere la chiamata del Signore occorre mettersi inย gioco con tutto sรฉ stessi e correre il rischio di affrontare una sfida inedita; bisogna lasciare tutto ciรฒ che vorrebbe tenerci legati alla nostra ย piccola barca, impedendoci di fare una scelta definitiva; ci viene chiesta quellโaudacia che ci sospinge con forza alla scoperta del progetto che ย Dio ha sulla nostra vitaโฆ dobbiamo fidarci della promessa del Signoreยป (papa Francesco).ย
- Pubblicitร -
