Ascoltiamo oggi alcuni particolari in piรน rispetto al Vangelo di ieri. Seguiamo il racconto di Matteo. Interessante fare uno zoom su Giuda.
Mai nel racconto viene chiamato โil traditoreโ. Lโevangelista sottolinea che lโidentitร di Giuda, in primis, รจ quella di essere uno dei dodici. Non dimentichiamo che anche la sera della cattura, Gesรน non lo chiamerร traditore, ma amico.
Anche nel nostro piccolo, nella nostra quotidianitร puรฒ capitare di tradire il Maestro, ma Lui ci ha scelti, qualunque cosa ci accada siamo suoi, i nostri fallimenti per Lui sono secondari. A Giuda si chiudono le orecchie per ascoltare la voce di Gesรน, si apre la bocca per dichiarare la sentenza โcolpevoleโ.
La sua fiducia nel Maestro scompare, diventa uno sfiduciato. Gesรน oggi continua a dire a noi: โfarรฒ la mia Pasqua da te, con i miei discepoliโ. Vieni Maestro, siediti alla tavola del mio cuore, ho fiducia in Te!
