Meditazione Mattutina di Papa Francesco del 28 Marzo 2020 a casa Santa Marta

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PAPA FRANCESCO

MEDITAZIONE MATTUTINA DEL 28 MARZO 2020
NELLA CAPPELLA DELLAย  DOMUS SANCTAE MARTHAE

Il Papa: si comincia a vedere gente che ha fame, la Chiesa aiuti chi soffre

https://youtu.be/U1ZcAgGWvJ0

Ascolta solo l’omelia

Introduzione alla Messa

In questi giorni, in alcune parti del mondo, si sono evidenziate conseguenze โ€“ alcune conseguenze โ€“ della pandemia; una di quelle รจ la fame. Si incomincia a vedere gente che ha fame, perchรฉ non puรฒ lavorare, non aveva un lavoro fisso, e per tante circostanze. Incominciamo giร  a vedere il โ€œdopoโ€, che verrร  piรน tardi ma incomincia adesso. Preghiamo per le famiglie che incominciano a sentire il bisogno a causa della pandemia.

Omelia

โ€œE ciascuno tornรฒ a casa suaโ€ (Gv. 7,53) : dopo la discussione e tutto questo, ognuno tornรฒ alle sue convinzioni. Cโ€™รจ una spaccatura nel popolo: il popolo che segue Gesรน lo ascolta – non se ne accorge del tanto tempo che passa ascoltandolo, perchรฉ la Parola di Gesรน entra nel cuore – e il gruppo dei dottori della Legge che a priori rifiutano Gesรน perchรฉ non opera secondo la legge, secondo loro. Sono due gruppi di persone. Il popolo che ama Gesรน, lo segue e il gruppo degli intellettuali della Legge, i capi di Israele, i capi del popolo. Questo si vede chiaro โ€œquando le guardie tornarono dai capi dei sacerdoti e dissero: โ€œPerchรฉ non lo avete condotto qui?โ€, risposero le guardie: โ€œMai un uomo ha parlato cosรฌโ€. Ma i farisei replicarono loro: โ€œVi siete lasciare ingannare anche voi? Ha forse creduto in lui qualcuno dei capi dei farisei? Ma questa gente che non conosce la Legge รจ maledettaโ€ (Gv. 7,45-49). Questo gruppo dei dottori della Legge, lโ€™รฉlite, prova disprezzo per Gesรน. Ma anche, prova disprezzo per il popolo, โ€œquella genteโ€, che รจ ignorante, che non sa nulla. Il santo popolo fedele di Dio crede in Gesรน, lo segue, e questo gruppetto di รฉlite, i dottori della Legge, si stacca dal popolo e non riceve Gesรน. Ma come mai, se questi erano illustri, intelligenti, avevano studiato? Ma avevano un grande difetto: avevano perso la memoria della propria appartenenza a un popolo.

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Il popolo di Dio segue Gesรน โ€ฆ non sa spiegare perchรฉ, ma lo segue e arriva al cuore, e non si stanca. Pensiamo al giorno della moltiplicazione dei pani: sono stati tutta la giornata con Gesรน, al punto che gli apostoli dicono a Gesรน: โ€œCongedali, perchรฉ vadano via a comprarsi da mangiareโ€ (cfr. Mc 6,36). Anche gli apostoli prendevano distanza, non avevano in considerazione, non disprezzavano, ma non avevano in considerazione il popolo di Dio. โ€œChe vadano a mangiareโ€. La risposta di Gesรน: โ€œDate voi da mangiare a loroโ€ (cfr. Mc. 6,37). Li rimette nel popolo.

Questa spaccatura tra lโ€™รฉlite dei dirigenti religiosi e il popolo รจ un dramma che viene da lontano. Pensiamo, anche, nellโ€™Antico Testamento, allโ€™atteggiamento dei figli di Elรฌ nel tempio: usavano il popolo di Dio; e se viene a compiere la Legge qualcuno di loro un poโ€™ ateo, dicevano: โ€œSono superstiziosiโ€. Il disprezzo del popolo. Il disprezzo della gente โ€œche non รจ educata come noi che abbiamo studiato, che sappiamo โ€ฆโ€. Invece, il popolo di Dio ha una grazia grande: il fiuto. Il fiuto di sapere dove cโ€™รจ lo Spirito. รˆ peccatore, come noi: รจ peccatore. Ma ha quel fiuto di conoscere le strade della salvezza.

Il problema delle รฉlite, dei chierici di รฉlite come questi, รจ che avevano perso la memoria della propria appartenenza al popolo di Dio; si sono sofisticati, sono passati a unโ€™altra classe sociale, si sentono dirigenti. รˆ il clericalismo questo, che giร  si dava lรฌ. โ€œMa come mai โ€“ ho sentito in questi giorni โ€“ come mai queste suore, questi sacerdoti che sono sani vanno dai poveri a dare loro da mangiare, e possono prendere il coronavirus? Ma dica alla madre superiora che non lasci uscire le suore, dica al vescovo che non lasci uscire i sacerdoti! Loro sono per i sacramenti! Ma a dare da mangiare, che provveda il governo!โ€. Di questo si parla in questi giorni: lo stesso argomento. โ€œรˆ gente di seconda classe: noi siamo la classe dirigente, non dobbiamo sporcarci le mani con i poveriโ€.

Tante volte penso: รจ gente buona โ€“ sacerdoti, suore โ€“ che non hanno il coraggio di andare a servire i poveri. Qualcosa manca. Quello che mancava a questa gente, ai dottori della Legge. Hanno perso la memoria, hanno perso quello che Gesรน sentiva nel cuore: che era parte del proprio popolo. Hanno perso la memoria di quello che Dio disse a Davide: โ€œIo ti ho preso dal greggeโ€. Hanno perso la memoria della propria appartenenza al gregge.

E questi, ognuno, ciascuno tornรฒ a casa sua (cfr. Gv. 7,53). Una spaccatura. Nicodemo, che qualcosa vedeva โ€“ era un uomo inquieto, forse non tanto coraggioso, troppo diplomatico, ma inquieto โ€“ รจ andato da Gesรน poi, ma era fedele con quello che poteva; cerca di fare una mediazione e prende dalla Legge: โ€œLa nostra Legge giudica forse un uomo prima di averlo ascoltato e di sapere ciรฒ che fa?โ€ (Gv 7,51). Gli risposero; ma non risposero alla domanda sulla Legge: โ€œSei forse anche tu della Galilea? Studia. Sei un ignorante, e vedrai che dalla Galilea non sorge profetaโ€ (Gv 7,52). E cosรฌ hanno finito la storia.

Pensiamo anche oggi a tanti uomini e donne qualificati nel servizio di Dio che sono bravi e vanno a servire il popolo; tanti sacerdoti che non si staccano dal popolo. Lโ€™altro ieri mi รจ arrivata una fotografia di un sacerdote, parroco di montagna, di tanti paesini, in un posto dove nevica, e nella neve portava lโ€™ostensorio ai piccoli paesini per dare la benedizione. Non gli importava la neve, non gli importava il bruciore che il freddo gli faceva sentire nelle sue mani a contatto con il metallo dellโ€™ostensorio: soltanto gli importava di portare Gesรน alla gente.

Pensiamo, ognuno di noi, da quale parte stiamo, se siamo in mezzo, un poโ€™ indecisi, se siamo con il sentire del popolo di Dio, del popolo fedele di Dio che non puรฒ fallire: ha quella infallibilitas in credendo. E pensiamo allโ€™รฉlite che si stacca dal popolo di Dio, a quel clericalismo. E forse ci farร  bene a tutti il consiglio che Paolo dร  al suo discepolo, il vescovo, giovane vescovo, Timoteo: โ€œRicordati di tua mamma e di tua nonnaโ€ (cfr. 2 Tim. 1,5). Ricordati di tua mamma e di tua nonna. Se Paolo consigliava questo era perchรฉ sapeva bene il pericolo al quale portava questo senso di รฉlite nella dirigenza nostra.

Preghiera per fare la comunione spirituale:

Le persone che non possono comunicarsi per la distanza, fanno adesso la comunione spirituale.

Ai Tuoi piedi, o mio Gesรน, mi prostro e ti offro il pentimento del mio cuore contrito che si abissa nel suo nulla e nella Tua santa presenza. Ti adoro nel Sacramento del Tuo amore, lโ€™ineffabile Eucaristia. Desidero riceverti nella povera dimora che Ti offre il mio cuore. In attesa della felicitร  della comunione sacramentale, voglio possederTi in spirito. Vieni a me, o mio Gesรน, che io vengo da Te. Possa il Tuo amore infiammare tutto il mio essere per la vita e per la morte. Credo in Te, spero in Te. Ti amo. Cosรฌ sia.

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