Luca Rubin – Commento al Vangelo di domenica 9 Febbraio 2020

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Gesรน parla ai suoi discepoli, e aiuta il loro apprendimento con due immagini. Questa โ€œlezioneโ€ segue quella delle Beatitudini, le quali possono essere definite come la vita vissuta da Cristo e la conseguenza dellโ€™opera di Dio nellโ€™uomo. Gesรน continua il suo insegnamento dicendo ai suoi discepoli chi essi siano: io posso imparare e apprendere solo se mi conosco e se ho coscienza di me stesso. Se lโ€™opera di Dio a Dio compete, pur essendo necessario il consenso e la disponibilitร  della persona, รจ di fondamentale importanza conoscere se stessi e le proprie responsabilitร , per rispondere attivamente e in prima persona.

Voi siete il sale della terra

Il sale. Lo so, ti รจ venuta in mente una saliera,oppure quella volta che lโ€™hai messo per sbaglio nel caffรจ, o ancora, quando non lo hai messo nella tua ricetta preferita; sono tutte esperienze molto vicine a noi, ma il sale, oltre a quella di insaporire i cibi, ha anche altre funzioni: conservazione, purificazione, stagionatura, concimazione. Richiama anche tre concetti importanti, presenti giร  nellโ€™Antico Testamento: saggezza (sapore e sapere sono vicini di casa), il sacrificio (agli animali offerti in olocausto doveva essere aggiunto il sale), e lโ€™alleanza (il sale per la sua incorruttibilitร  ricorda il patto eterno tra Dio ed Israele).

Gesรน avrร  pensato a tutte queste cose sul sale? Non lo possiamo sapere, ma รจ certo che il Maestro ha detto ai suoi discepoli: Voi siete il sale della terra. Il sale aggiunge, migliora qualcosa di giร  esistente. La terra รจ il fiore meraviglioso sbocciato dalle mani del Creatore, affidato allโ€™uomo e alla donna; essere sale della terra puรฒ voler dire tutte quelle cose, di fatto i discepoli hanno questa vocazione salina in loro stessi. Il Maestro non solo insegna, non solo aiuta a riconoscere se stessi: il Maestro chiama. Voi siete sale, voi siate sale. Questa chiamata รจ proprio il progetto di Dio su di te. Non puoi essere neutrale, non puoi esimerti dal rispondere, perchรฉ sei fondamentale, proprio come il sale.

Voi siete la luce del mondo; non puรฒ restare nascosta una cittร  che sta sopra un monte, nรฉ si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e cosรฌ fa luce a tutti quelli che sono nella casa.

La luce. Come il sale, la luce migliora qualcosa di giร  esistente, ne permette la visione, accentua o smorza i colori, sottolinea o attenua le forme. Questa seconda chiamata del Maestro mette in imbarazzo: siamo cosรฌ abituati agli effetti speciali, cosรฌ assuefatti dal delegare ad altri le buone azioni: ci pensa la societร , la gente, la popolazioneโ€ฆ

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La cittร  sul monte. Gesรน ti chiama, chiama proprio te a essere luce, e ti dร  tutte le indicazioni. Dice ai suoi discepoli che sono come una cittร  sopra un monte: non puoi fuggire, non nasconderti dietro un dito, non delegare, ma risplendi, lร  dove sei, in cima al monte della tua vita. Non sei lassรน per chissร  quale bravura, non hai alcun merito da esibire. Il monte รจ il luogo della terra piรน vicino al cielo, piรน vicino a Dio. La vicinanza dice relazione e comunione, esprime intimitร . Tu sei sul monte del Signore, e non puoi che risplendere, perchรฉ il Sole non ti nega mai il suo calore e la sua luce, devi solo accoglierlo e rifletterlo intorno a te, cioรจ donarlo.

Una lampada. Si accende di notte, quando il buio non permette di vedere. Una lampada รจ debole, basta un sospiro per spegnerla, eppure ha il potere di vincere su tutte le tenebre. Se lโ€™hai accesa รจ perchรฉ hai bisogno di vedere, allora mettila bene in alto, cosรฌ da rischiarare il piรน possibile. La casa di cui parla Gesรน รจ il mondo intero: quanto buio! Ma in questo buio quante fiammelle tremolanti brillano e risplendono lungo i secoli e i millenni. Ne conoscerai sicuramente qualcuna: un tuo caro, un amico, una persona speciale che ha illuminato la tua notte. Ora tocca a te: la cittร  sul monte รจ illuminata da Dio, la notte del mondo รจ illuminata da te, dalla tua speranza, dalla tua fede.

Vi troverete allโ€™alba, tu e Dio, quando la tua lampada sarร  ormai inutile, perchรฉ il giorno รจ iniziato e la notte non ha piรน potere su di lui. Sei chiamato a vivere il giorno di Dio e la notte del mondo, con la lampada accesa e il cuore di chi non ha dubbi: Dio รจ vicino, Dio รจ amore.

A cura di Luca Rubin

Sito Web

Sono maestro elementare, professione che cerco di vivere in pienezza, non come lavoro ma come vocazione e missione.
In parrocchia sono catechista, referente per i ministranti e accolito: in una parola, cerco di dare una mano! Mi piace molto leggere e scrivere, ascoltare musica classica, country e latina, stare in compagnia di amici. […]


Letture della Domenica
V Domenica del Tempo Ordinario โ€“ ANNO A
Colore liturgico: VERDE

Prima Lettura

La tua luce sorgerร  come l’aurora

Dal libro del profeta Isaรฌa
Is 58, 7-10

Cosรฌ dice il Signore:

ยซNon consiste forse [il digiuno che voglio]
nel dividere il pane con lโ€™affamato,
nellโ€™introdurre in casa i miseri, senza tetto,
nel vestire uno che vedi nudo,
senza trascurare i tuoi parenti?

Allora la tua luce sorgerร  come lโ€™aurora,
la tua ferita si rimarginerร  presto.
Davanti a te camminerร  la tua giustizia,
la gloria del Signore ti seguirร .

Allora invocherai e il Signore ti risponderร ,
implorerai aiuto ed egli dirร : โ€œEccomi!โ€.

Se toglierai di mezzo a te lโ€™oppressione,
il puntare il dito e il parlare empio,
se aprirai il tuo cuore allโ€™affamato,
se sazierai lโ€™afflitto di cuore,
allora brillerร  fra le tenebre la tua luce,
la tua tenebra sarร  come il meriggioยป.

Parola di Dio

Salmo Responsoriale

Dal Sal 111 (112)

R. Il giusto risplende come luce

Spunta nelle tenebre, luce per gli uomini retti:
misericordioso, pietoso e giusto.
Felice lโ€™uomo pietoso che dร  in prestito,
amministra i suoi beni con giustizia. R.

Egli non vacillerร  in eterno:
eterno sarร  il ricordo del giusto.
Cattive notizie non avrร  da temere,
saldo รจ il suo cuore, confida nel Signore. R.

Sicuro รจ il suo cuore, non teme,
egli dona largamente ai poveri,
la sua giustizia rimane per sempre,
la sua fronte sโ€™innalza nella gloria. R.

Seconda Lettura

Vi ho annunciato il mistero di Cristo crocifisso.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corรฌnzi
1 Cor 2,1-5

Io, fratelli, quando venni tra voi, non mi presentai ad annunciarvi il mistero di Dio con lโ€™eccellenza della parola o della sapienza. Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesรน Cristo, e Cristo crocifisso.
Mi presentai a voi nella debolezza e con molto timore e trepidazione. La mia parola e la mia predicazione non si basarono su discorsi persuasivi di sapienza, ma sulla manifestazione dello Spirito e della sua potenza, perchรฉ la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.

Parola di Dio

Vangelo

Voi siete la luce del mondo.

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 5, 13-16

In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:

ยซVoi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderร  salato? A nullโ€™altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente.

Voi siete la luce del mondo; non puรฒ restare nascosta una cittร  che sta sopra un monte, nรฉ si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e cosรฌ fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Cosรฌ risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perchรฉ vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che รจ nei cieliยป.

Parola del Signore

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