1)ย Preghiera
Mostraci la tua continua benevolenza, o Padre, e assisti il tuo popolo,
che ti riconosce suo pastore e guida; rinnova lโopera della tua creazione e custodisci ciรฒ che hai rinnovato.
Per il nostro Signore Gesรน Cristo…
2)ย Lettura
Dal Vangelo secondo Matteo 15,21-28
In quel tempo, partito da Genesaret, Gesรน si diresse verso le parti di Tiro e Sidรณne. Ed ecco una donna cananea, che veniva da quelle regioni, si mise a gridare: โPietร di me, Signore, figlio di Davide. Mia figlia รจ crudelmente tormentata da un demonioโ. Ma egli non le rivolse neppure una parola.
Allora i discepoli gli si accostarono implorando: โEsaudiscila, vedi come ci grida dietroโ. Egli rispose: โNon sono stato inviato che alle pecore perdute della casa di Israeleโ.
- Pubblicitร -
Ma quella si avvicinรฒ e si prostrรฒ dinanzi a lui dicendo: โSignore, aiutami!โ.
Ed egli rispose: โNon รจ bene prendere il pane dei figli per gettarlo ai cagnoliniโ.
โร vero, Signore, disse la donna, ma anche i cagnolini si cibano delle briciole che cadono dalla tavola dei loro padroniโ.
Allora Gesรน le replicรฒ: โDonna, davvero grande รจ la tua fede! Ti sia fatto come desideriโ. E da quellโistante sua figlia fu guarita.
3)ย Riflessione
โขย ย Contesto. Il pane dei figli e la grande fede di una cananea รจ il tema che presenta il brano liturgico tratto dal cap.15 di Matteo e che propone al lettore del suo vangelo un ulteriore approfondimento della fede in Cristo. Lโepisodio รจ preceduto da unโiniziativa dei farisei e scribi che scendono da Gerusalemme e danno luogo a uno scontro con Gesรน, che รจ di breve durata, in quanto insieme ai suoi discepoli si allontanรฒ per recarsi nella regione di Tiro e Sidone. Mentre รจ in cammino viene raggiunto da una donna proveniente da qui luoghi pagani. Questa donna viene presentata da Matteo con lโappellativo di ยซcananeaยป che alla luce dellโAt, appare in tutta la sua durezza. Nel libro del Deuteronomio gli abitanti di Canaan sono ritenuti gente piena di peccato per antonomasia, popolo cattivo e idolatrico.
โขย ย ย La dinamica del racconto. Mentre Gesรน svolge in Galilea la sua attivitร ed รฉ in cammino verso Tiro e Sidone, una donna gli si avvicina e inizia a importunarlo con una richiesta di aiuto per la sua figlia ammalata. La donna rivolge a Gesรน con il titolo ยซfiglio di Davideยป, un titolo che risuona strano sulla bocca di una pagana a che potrebbe essere giustificato per la situazione estrema che vive la donna. Si potrebbe pensare che questa donna creda giร in qualche modo alla persona di Gesรน come il salvatore finale, ma lo si esclude perchรฉ solo nel v.28 viene riconosciuto il suo atto di fede, proprio da Gesรน. Nel dialogo con la donna Gesรน sembra mostrare quella scontata distanza e diffidenza che vigeva fra il popolo dโIsraele e i pagani. Da un lato Gesรน conferma alla donna la prioritร per Israele di accedere alla salvezza, e davanti allโinsistente preghiera della sua interlocutrice Gesรน sembra prendere le distanze; un atteggiamento incomprensibile al lettore ma nellโintenzione di Gesรน esprime un alto valore pedagogico. Alla prima invocazione ยซPietร di me, Signore, figlio di Davideยป (v.22) Gesรน non risponde. Al secondo intervento questa volta da parte dei discepoli che lo invitano ad esaudire la preghiera della donna, esprime solo un rifiuto che sottolinea quella secolare distanza fra il popolo eletto e i popoli pagani (vv.23b-24) Ma allโinsistenza della preghiera della donna che si prostra davanti a Gesรน, segue una risposta dura e misteriosa: ยซnon รจ bene prendere il pane dei figli per gettarlo ai cagnoliniยป (v.26). La donna vร oltre la durezza
delle parole di Gesรน e vi coglie un piccolo segnale di speranza: la donna riconosce che il piano di Dio portato avanti da Gesรน interessa inizialmente il popolo eletto e Gesรน chiede alla donna il riconoscimento di tale prioritร ; la donna sfrutta tale prioritร per presentare un motivo forte per ottenere il miracolo: ยซAnche i cagnolini si cibano delle briciole che cadono dalla tavola dei loro padroniยป (v.27). La donna ha superato la prova della fede: ยซDonna, davvero grande e la tua fedeยป (v.28); infatti, allโumile insistenza della sua fede risponde con un gesto di salvezza.
Da questo episodio viene rivolto ad ogni lettore del Vangelo un invito ad avere quellโatteggiamento interiore di ยซaperturaยป verso tutti, credenti o no, vale a dire, disponibilitร e accoglienza senza riserve verso qualsiasi uomo.
4)ย Per un confronto personale
โขย La parola inquietante di Dio ti invita a spezzare le tue chiusure e i tuoi piccoli schemi. Sei capace di accogliere tutti i fratelli che si accostano a te?
โขย ย Sei consapevole della tua povertร per essere capace come la cananea di affidarti alla parola salvifica di Gesรน?
5)ย Preghiera finale
Non respingermi dalla tua presenza e non privarmi del tuo santo spirito. Rendimi la gioia di essere salvato,
sostieni in me un animo generoso. (Sal 50)
