Lectio Divina del 19 Settembre 2018 – Ordine dei Carmelitani

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1)ย  Preghiera

O Dio, che hai creato e governi lโ€™universo,

faโ€™ che sperimentiamo la potenza della tua misericordia, per dedicarci con tutte le forze al tuo servizio.

Per il nostro Signore Gesรน Cristo…

2)ย  Lettura del Vangelo

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Dal Vangelo secondo Luca 7,31-35
In quel tempo, il Signore disse: โ€œA chi dunque paragonerรฒ gli uomini di questa generazione, a chi sono simili? Sono simili a quei bambini che stando in piazza gridano gli uni agli altri:

Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato:

vi abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!

รˆ venuto infatti Giovanni il Battista che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: Ha un demonio.

รˆ venuto il Figlio dellโ€™uomo che mangia e beve, e voi dite: Ecco un mangione e un beone, amico dei pubblicani e dei peccatori. Ma alla sapienza รจ stata resa giustizia da tutti i suoi figliโ€.

3)ย  Riflessione

โ€ขย ย  Nel vangelo di oggi vediamo la novitร  della Buona Notizia che si fa strada e cosรฌ le persone afferrate alle forme antiche della fede si sentono perse e non capiscono piรน nulla dellโ€™azione di Dio. Per nascondere la loro mancanza di apertura e di comprensione loro si difendono e cercano pretesti infantili per giustificare il loro atteggiamento di non accettazione. Gesรน reagisce con una parabola per denunciare lโ€™incoerenza dei suoi avversari: “Siete simili ai bambini che non sanno ciรฒ che vogliono!”

โ€ขย ย  Luca 7,31: A chi dunque vi paragonerรฒ? Gesรน รจ colpito dalla reazione della gente e dice: โ€œA chi dunque paragonerรฒ gli uomini di questa generazione, a chi sono simili?โ€ Quando una cosa รจ evidente e le persone, o per ignoranza o per cattiva volontร , non percepiscono nรฉ vogliono percepire, รจ bene trovare un paragone evidente che riveli loro lโ€™incoerenza e la cattiva volontร . E Gesรน รจ maestro nel trovare paragoni che parlano da soli.

โ€ขย ย  Luca 7,32: Come bambini senza giudizio. Il paragone che Gesรน trova รจ questo. Voi siete simili โ€œa quei bambini che stando in piazza gridano gli uni agli altri: Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato: vi abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!โ€ In tutto il mondo, i bambini viziati hanno la stessa reazione. Reclamano quando gli altri non fanno ed agiscono come dicono loro. Il motivo della lamentela di Gesรน e il modo arbitrario con cui la gente nel passato ha reagito dinanzi a Giovanni Battista e come ora reagisce dinanzi a Gesรน.

โ€ขย ย  Luca 7,33-34: La loro opinione su Giovanni e Gesรน. โ€œรˆ venuto infatti Giovanni il

Battista che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: Ha un demonio. รˆ venuto il Figlio dellโ€™uomo che mangia e beve, e voi dite: Ecco un mangione e un beone, amico dei pubblicani e dei peccatori.โ€ Gesรน fu discepolo di Giovanni Battista, credeva in lui e si fece battezzare da lui. In occasione di questo battesimo nel Giordano, ebbe la rivelazione del Padre rispetto alla sua missione di Messia Servo (Mc 1,10). Allo stesso tempo, Gesรน risalta la differenza tra lui e Giovanni. Giovanni era piรน severo, piรน ascetico, non mangia, nรฉ beve. Rimaneva nel deserto e minacciava la gente con il castigo del Giudizio Finale (Lc 3,7-9). Per questo, dicevano che aveva un demonio, che era posseduto. Gesรน era piรน accogliente, mangiava e beveva come tutti. Andava nei villaggi ed entrava nelle case della gente, accoglieva gli esattori e le prostitute. Per questo dicevano che era mangione e beone. Pur generalizzando le sue parole nei riguardi degli โ€œuomini di questa generazioneโ€ (Lc 7,31), probabilmente, Gesรน ha in mente lโ€™opinione delle autoritร  religiose che non credono in Gesรน (Mc 11,29-33).

โ€ขย ย ย  Luca 7,35: La conclusione ovvia a cui giunge Gesรน. E Gesรน termina con questa conclusione: โ€œMa alla sapienza รจ stata resa giustizia da tutti i suoi figli.โ€ La mancanza di serietร  e di coerenza spunta chiaramente nellโ€™opinione che hanno di Gesรน e di Giovanni. La cattiva volontร  รจ cosรฌ evidente che non ha bisogno di prove. Ciรฒ ricorda la risposta di Giobbe ai suoi amici che credevano di essere saggi: โ€œMagari taceste del tutto! Sarebbe per voi un atto di sapienza!โ€ (Giobbe 13,5).

4)ย  Per un confronto personale

โ€ขย ย  Quando esprimo la mia opinione sugli altri sono come i farisei e gli scribi? Loro esprimevano solo i loro preconcetti e non dicevano nulla di buono sulle persone che erano giudicate da loro.

โ€ขย  Conosci gruppi nella chiesa di oggi che meritano la parabola di Gesรน?

5)ย  Preghiera finale

Beata la nazione il cui Dio รจ il Signore, il popolo che si รจ scelto come erede.

Signore, sia su di noi la tua grazia, perchรฉ in te speriamo. (Sal 32)

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