Il Signore Gesù vuole oggi tentare di farci capire che la cosa più importante è riconoscere la Sua presenza. Purtroppo noi l’abbiamo relegata a certi luoghi, come una chiesa, un cimitero, un quadro, ma riconoscere la Sua presenza va ben oltre, perché Gesù è stabilmente con noi, tutti i giorni. È dentro di noi, è nelle relazioni tra noi, Lui vive!
C’è poi un altro aspetto che Gesù mette in luce ed è il tempo che abbiamo a disposizione: è un tempo che ci è dato per costruire fraternità. L’unico modo per prepararsi all’unità che avremo in Dio nella vita eterna, è costruire qui fraternità. Il non costruire fraternità è tempo perso.
Ascolta “La Parola in centoparole – Commento al Vangelo del 25 Ottobre 2024” su Spreaker.A cura di fra Simone dal suo canale Telegram (https://t.me/centoparole)
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