Interessante come Gesù non ponga questa domanda ai suoi apostoli all’inizio, quando iniziano a seguirlo, ma aspetta che lo vedano agire, lo sentano parlare… Davanti a questa esperienza, Gesù chiede loro finalmente di esprimersi e di dire chi Lui sia, perché lo stiano seguendo. Né la carne né il sangue possono rivelare tale risposta, ma il Padre ha “parlato” attraverso l’esperienza concreta che Pietro ha fatto di Gesù.
Come possiamo noi dare una buona risposta a questa domanda, se non entriamo in contatto con Gesù, se non siamo lì dove Lui è e agisce in prima persona: nella chiesa, nei sacramenti, nella Parola, nei poveri, nel prossimo?
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