La Parola in centoparole – Commento al Vangelo del 21 Gennaio 2025

Commento al brano del Vangelo di: Mc 2,23-28

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La voce dei farisei risuona qui come una sottile accusa verso i discepoli. L’accusare รจ proprio del demonio, cosรฌ come viene chiamato in un passaggio dell’Apocalisse: “l’accusatore dei nostri fratelli, colui che li accusava davanti al nostro Dio giorno e notte” (Ap 12,10b). Gesรน, in quanto sacerdote, si alza in loro difesa.

Tante volte noi pensiamo che sia Dio ad accusarci del male. Invece, quando Dio parla nella coscienza, non accusa mai, ma facendoci sentire amati, con la misericordia ci spinge alla conversione.ย 

Non dare retta al tuo accusatore. Fidati del tuo difensore! “Chi muoverร  accuse contro coloro che Dio ha scelto? Dio รจ colui che giustifica!” (Rm 8,33)

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A cura di fra Simone dal suo canale Telegram (https://t.me/centoparole)

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