Il commento al Vengelo del
4 Agosto 2018 su Mt 14, 1-12
Diciassettesima settimana del Tempo Ordinario – Anno II/B
- Colore liturgico: Verde
- Periodo: Sabato
- Il Santo di oggi: S. Giovanni Maria Vianney โ memoria
- Ritornello al Salmo Responsoriale:ย Nel tempo della benevolenza, rispondimi, Signore
- Letture del giorno: Ger 26, 11-16.24; Sal 68; Mt 14, 1-12
- Calendario Liturgico di Agosto
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Mt 14, 1-12
Dal Vangelo secondoย Matteo
In quel tempo al tetrarca Erode giunse notizia della fama di Gesรน. Egli disse ai suoi cortigiani: ยซCostui รจ Giovanni il Battista. ร risorto dai morti e per questo ha il potere di fare prodigi!ยป.
Erode infatti aveva arrestato Giovanni e lo aveva fatto incatenare e gettare in prigione a causa di Erodรฌade, moglie di suo fratello Filippo. Giovanni infatti gli diceva: ยซNon ti รจ lecito tenerla con te!ยป. Erode, benchรฉ volesse farlo morire, ebbe paura della folla perchรฉ lo considerava un profeta.
Quando fu il compleanno di Erode, la figlia di Erodรฌade danzรฒ in pubblico e piacque tanto a Erode che egli le promise con giuramento di darle quello che avesse chiesto. Ella, istigata da sua madre, disse: ยซDammi qui, su un vassoio, la testa di Giovanni il Battistaยป.
Il re si rattristรฒ, ma a motivo del giuramento e dei commensali ordinรฒ che le venisse data e mandรฒ a decapitare Giovanni nella prigione. La sua testa venne portata su un vassoio, fu data alla fanciulla e lei la portรฒ a sua madre.
I suoi discepoli si presentarono a prendere il cadavere, lo seppellirono e andarono a informare Gesรน.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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Commento al Vangelo a cura dei Monaci Benedettini
Profezia e persecuzione.
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Nei vangeli di questa settimana, un tema ricorrente รจ sembrato essere quello del profetismo: non riconosciuto nella perรฌcope di ieri e perseguitato nel passo propostoci oggi.
Ogni testimonianza per Dio ha come sua logica conclusione la persecuzione, che per alcuni avviene nell’oscuritร della vita e in una sorta di martirio che si consuma attraverso l’incomprensione e il disprezzo; e per altri puรฒ compiersi in forma piรน cruenta, come lo รจ stato per Giovanni Battista.
Il profeta mette in discussione delle geometrie consolidate, dร fastidio ai potenti, scardina vizi che sono ormai stabiliti. I potenti, coloro contro cui gli strali del profeta si rivolgono, sono naturalmente infastiditi da una voce che li richiama al dovere, ai princรฌpi a cui ogni essere umano dovrebbe attenersi e si rivolgono contro questa voce la cui unica colpa รจ proprio quella di seguire la volontร di Dio.
La prepotenza in qualunque forma si presenti, subdola o manifesta, non puรฒ essere un atteggiamento che il cristiano puรฒ sostenere, ma deve essere combattuto al di fuori di lui e dentro di lui. La legge di Dio l’abbiamo scritta nel cuore…
