III settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)
- Periodo: Giovedรฌ
- Il Santo di oggi: S. Martina; S. Giacinta Marescotti; B. Sebastiano Vallfrรจ
- Ritornello al Salmo Responsoriale:ย Il Signore Dio gli darร il trono di Davide suo padre
- Letture del giorno: 2 Sam 7, 18-19.24-29; Sal 131; Mc 4, 21-25
- Calendario Liturgico di Gennaio
Leggi il brano del Vangelo odierno
Mc 4, 21-25
Dal Vangelo secondoย Marco
In quel tempo, Gesรน diceva [alla folla]: ยซViene forse la lampada per essere messa sotto il moggio o sotto il letto? O non invece per essere messa sul candelabro? Non vi รจ infatti nulla di segreto che non debba essere manifestato e nulla di nascosto che non debba essere messo in luce. Se uno ha orecchi per ascoltare, ascolti!ยป.
Diceva loro: ยซFate attenzione a quello che ascoltate. Con la misura con la quale misurate sarร misurato a voi; anzi, vi sarร dato di piรน. Perchรฉ a chi ha, sarร dato; ma a chi non ha, sarร tolto anche quello che haยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Le letture del giorno (prima e Vangelo) e le parole di Papa Francesco da VaticanNews.
Commento al Vangelo a cura dei
Monaci Benedettini
Lampada per i miei passi รจ la tua parola.
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Gesรน ci interroga: ยซViene forse la lampada per essere messa sotto il moggio o sotto il letto?โ La luce, la lampada รจ rivelazione della bellezza, del candore e dellโamore di Dio, fuga le tenebre e lโerrore. Gesรน dice di sรฉ: โIo sono la Luce del mondo; chi segue me, non camminerร nelle tenebre, ma avrร la luce della vitaโ. Perรฒ come la luce di Cristo deve essere messa sul candelabro altrettanto la nostra luce, ricevuta in dono, deve brillare e diffondersi. Egli ci dice: โRisplenda allo stesso modo la vostra luce agli occhi degli uomini, affinchรฉ vedendo le vostre buone opere diano gloria al Padre vostro che รจ nei cieliโ.
Con lโincarnazione del Verbo ormai non vi รจ piรน nulla di segreto, nulla di nascosto che non debba essere manifestato e testimoniato. Nulla cโรจ che non debba essere messo in luce fino agli estremi confini della terra. Appare chiaro che i doni di Dio sono da accogliere, da testimoniare, da incarnare in noi affinchรฉ la Parola anche in noi si faccia carne che ci innesta di nuovo nella Luce dello Spirito. Comprendiamo cosรฌ che Cristo – Luce del mondo – ricrea nellโintimo ognuno di noi; diventiamo creature nuove!
