Il Vangelo del Giorno, 26 ottobre 2015 – Lc 13, 18-21

Data:

- Pubblicitร  -

Il testo ed il commento al Vangelo di oggi, 27 ottobre 2015

[box type=”shadow” align=”” class=”” width=””]

XXX Settimana del Tempo Ordinario – Anno I

  • Colore liturgico: verde
  • Le letture del giorno: Rm 8, 18-25; Sal.125; Lc 13, 18-21

Lc 13, 18-21
Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, diceva Gesรน: ยซA che cosa รจ simile il regno di Dio, e a che cosa lo posso paragonare? รˆ simile a un granello di senape, che un uomo prese e gettรฒ nel suo giardino; crebbe, divenne un albero e gli uccelli del cielo vennero a fare il nido fra i suoi ramiยป.
E disse ancora: ยซA che cosa posso paragonare il regno di Dio? รˆ simile al lievito, che una donna prese e mescolรฒ in tre misure di farina, finchรฉ non fu tutta lievitataยป.

- Pubblicitร  -

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

[/box]

Commento al Vangelo

(a cura di Paolo Curtaz )

[ads2] รˆ come un granello di senape il Regno, come il lievito che, messo nella pasta, la fa fermentare. Cioรจ รจ poca cosa, nemmeno si nota, scompare in mezzo alla terra, in mezzo alla farina. Piccolo ma pieno di energia propria, il Regno cresce senza che ce ne accorgiamo, cambia le coscienze, feconda le civiltร , plasma nuovi modi di pensare. Piccolo ma efficace, presente ma non ingombrante, capace di cambiare e trasfigurare ogni cosa. Ma se รจ cosรฌ, perchรฉ noi cattolici siamo cosรฌ preoccupati dei numeri e delle statistiche? Perchรฉ contiamo le persone che vengono a messa o alle riunioni, lamentandoci per la scarsa partecipazione? Perchรฉ a volte diamo la pessima impressione di voler rendere lievito tutta la pasta, di voler infestare il mondo con i nostri semi invece di essere presenza minoritaria significativa? Forse i tempi durissimi che stiamo vivendo ci richiamano proprio a questa veritร : non importa quanti siamo, importa chi siamo e come annunciamo il vangelo. Con quanta coerenza, con quanta luce, con quanto amore. I risultati lasciamoli al Signore che guarda i cuori e non le statistiche. Non importa quanti cristiani siamo nel mio quartiere, ma quanto siamo cristani!

Altri Articoli
Related

p. Ermes Ronchi – Commento al Vangelo di martedรฌ 23 Dicembre 2025

DIO SI RICORDA DELLA SUA FEDELTร€ VERSO DI ME Lc...

Diventare Betlemme: Il vero senso del Natale del Card. Comastri

In questo incontro, il Cardinale Angelo Comastri riflette sul...

Paolo de Martino – Commento al Vangelo del 1254 Dicembre 2025

Dio si fa toccare Luca รจ il primo a collocare...

don Marco Scandelli – Commento al Vangelo del 25 dicembre 2025

Dio si fa vicino: la luce nasce nella tua...