Il commento al Vengelo del
2 Luglio 2018 su Mt 8, 18-22
Tredicesima settimana del Tempo Ordinario – Anno II/B
- Colore liturgico: Verde
- Periodo: Lunedรฌ
- Il Santo di oggi:ย
- Ritornello al Salmo Responsoriale: Perdona, Signore, lโinfedeltร del tuo popolo
- Letture del giorno: Am 2, 6-10. 13-16; Sal 49; Mt 8, 18-22
- Calendario Liturgico di Luglio
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Mt 8, 18-22
Dal Vangelo secondoย Matteo
In quel tempo, vedendo la folla attorno a sรฉ, Gesรน ordinรฒ di passare all’altra riva.
Allora uno scriba si avvicinรฒ e gli disse: ยซMaestro, ti seguirรฒ dovunque tu vadaยป. Gli rispose Gesรน: ยซLe volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell’uomo non ha dove posare il capoยป.
E un altro dei suoi discepoli gli disse: ยซSignore, permettimi di andare prima a seppellire mio padreยป. Ma Gesรน gli rispose: ยซSeguimi, e lascia che i morti seppelliscano i loro mortiยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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Commento al Vangelo a cura dei Monaci Benedettini
Per seguire Cristo.
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Quando si rimane affascinati da qualcuno o un ideale forte preme dentro di noi, ci accompagna spesso la convinzione che stiamo per intraprendere un percorso pieno di sicurezze e di garanzie.
Non accade cosรฌ con il Signore: egli, cominciando da Abramo, chiama a sรฉ, propone il suo progetto, ma senza dare indirizzi precisi e ancor meno prospettive di successo. Allo scriba, che gli si accosta e, mosso da sicura ammirazione, fa la sua offerta di mettersi alla sua sequela: ยซMaestro, io ti seguirรฒ dovunque tu andraiยป, Gesรน risponde: ยซLe volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell’uomo non ha dove posare il capoยป.
Egli cosรฌ sta proclamando non tanto la sua povertร , ma il necessario e indispensabile distacco dalle cose del mondo. Sta ribadendo al suo interlocutore e a tutti noi che dobbiamo cercare tesori che non periscono. Forse dobbiamo guardare di piรน le cose di lassรน e non quelle della terra. Vuole ancora dirci che in Lui dobbiamo riporre ogni nostra fiducia, รจ lui il tesoro nascosto che ci รจ dato di scoprire, lui la nostra vera ricchezza.
Gesรน lo scandirร ancora ai suoi quando affiderร loro la missione di andare ad annunciare il suo regno: ยซQuando vi ho mandato senza borsa, nรฉ bisaccia, nรฉ sandali, vi รจ forse mancato qualcosa?ยป. La caratteristica del cristiano รจ il distacco dai beni del mondo per mettere al primo posto il Signore. I suoi ministri hanno il dovere di andare “sgombri” da ogni peso e liberi da ogni umana preoccupazione.
ร difficile oggi convincersi, con semplre spiccioli in tasca o carte di credito nel cellulare, che il distacco dai beni materiali e l’abbandono fiducioso alla provvidenza divina possa essere motivo di interiore libertร e garanzia di vera ricchezza. Gesรน mette sullo stesso piano, per chi vuole seguirlo nel suo regno, il distacco dalle umane sicurezze e quello dagli affetti umani: ยซSignore, permettimi di andare prima a seppellire mio padreยป. Ma Gesรน gli rispose: ยซSรจguimi e lascia ai morti di seppellire i loro mortiยป.
San Benedetto dice ai suoi monaci che nulla debbono anteporre all’amore di Cristo, questo perรฒ vale anche per ogni cristiano. Discorsi dell’altro mondo? Anche… ma l’ALTRO mondo si conquista giร su questo.
Il Signore ci aiuti nella nostra conquista di santitร .
