Commento al Vangelo del 19 febbraio 2020 a cura dei Monaci Benedettini – VI settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)
- Periodo: Mercoledรฌ
- Il Santo di oggi: S. Mansueto; S. Proclo; B. Corrado Confalonieri
- Ritornello al Salmo Responsoriale:ย Signore, chi abiterร sulla tua santa montagna?
- Letture del giorno: Gc 1,19-27; Sal 14; Mc 8, 22-26
- Calendario Liturgico di Febbraio
Le letture del giorno (prima e Vangelo) e le parole di Papa Francesco da VaticanNews.
Commento al Vangelo a cura dei
Monaci Benedettini
Le mani sugli occhi.
Gesรน tocca e guarisce, รจ toccato e risana: ormai questo potere taumaturgico รจ noto a molti. Deve sottrarsi alla calca della gente! Il suo corpo velatamente รจ visto e creduto come un tabernacolo vivente ed ha giร in sรฉ tutta la potenza santificante che emanerร in pienezza dal sacramento eucaristico. Molti segni e prodigi, compiuti da Gesรน, sicuramente la moltiplicazione dei pani, la forza della sua parola donata con autoritร e veritร , le tantissime guarigioni, fanno presagire una celebrazione che incessantemente, come un memoriale, si ripeterร per noi nella santa Chiesa. Alcune guide, sono gli apostoli anonimi, conducono a Gesรน un cieco, pregandolo di toccarlo. Gesรน fa di piรน, lo prende per mano: lui, la sua persona, diventa luce e guida del cieco. Egli stesso lo dirร esplicitamente a tutti: ยซIo sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerร nelle tenebre, ma avrร la luce della vitaยป.
Gesรน in successione compie gesti significativi, ci fa intravvedere una vera e propria celebrazione: ยซLo condusse fuori del villaggio e, dopo avergli messo della saliva sugli occhi, gli impose le mani e gli chiese: ยซVedi qualcosa?ยป: รจ bello e consolante vedere Gesรน che nella nostra cecitร ci prende per mano, ci conduce โfuoriโ, in disparte, ci purifica con la medicina della su saliva, in gesto benedicente impone le mani su d noi e ci invita ad aprire i nostri occhi non tanto sul mondo che ci circonda, ma di piรน su quanto ci sta accadendo; su quel lento progressivo crescere del germoglio della fede che ci fa vedere a distanza ogni cosa, oltre le dimensioni del mondo.
Facciamo nostra una bella preghiera del salmista: ยซGuarda, rispondimi, Signore, mio Dio, conserva la luce ai miei occhi, perchรฉ non mi sorprenda il sonno della morteยป.
l cieco fu guarito e da lontano vedeva distintamente ogni cosa.
