Il commento al Vengelo del
13 Agosto 2018 su Mt 17, 22-26
Diciannovesima settimana del Tempo Ordinario – Anno II/B
- Colore liturgico: VERDE
- Periodo: Lunedรฌ
- Il Santo di oggi: Ss. Ponziano e Ippolito โ memoria facoltativa
- Ritornello al Salmo Responsoriale:ย I cieli e la terra sono pieni della tua gloria
- Letture del giorno: Ez 1,2-5.24 -2,1; Sal 148; Mt 17, 22-26
- Calendario Liturgico di Agosto
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Lo uccideranno, ma risorgerร . I figli sono liberi dal tributo.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 17,22-27
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In quel giorno, mentre si trovavano insieme in Galilea, Gesรน disse loro: ยซIl Figlio dellโuomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno, ma il terzo giorno risorgerร ยป. Ed essi furono molto rattristati.
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Quando furono giunti a Cafร rnao, quelli che riscuotevano la tassa per il tempio si avvicinarono a Pietro e gli dissero: ยซIl vostro maestro non paga la tassa?ยป. Rispose: ยซSรฌยป.
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Mentre entrava in casa, Gesรน lo prevenne dicendo: ยซChe cosa ti pare, Simone? I re della terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli o dagli estranei?ยป. Rispose: ยซDagli estraneiยป.
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E Gesรน replicรฒ: ยซQuindi i figli sono liberi. Ma, per evitare di scandalizzarli, vaโ al mare, getta lโamo e prendi il primo pesce che viene su, aprigli la bocca e vi troverai una moneta dโargento. Prendila e consegnala loro per me e per teยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Fonte: LaSacraBibbia.net
Commento al Vangelo
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Con molta difficoltร si riesce a capire lโumiltร di Gesรน. Non soltanto paga un tributo che non gli รจ dovuto, ma lo paga anche a coloro che presto lo metteranno a morte.
Riguardo alle autoritร corrotte che governavano il popolo con oppressione, Gesรน, nonostante la forte denuncia proclamata nei loro confronti, dร una grande lezione di โsenso civicoโ ai discepoli: sa che รจ importante lโautoritร politica e che senza di essa ci sarebbe il disordine sociale, e a loro si sottomette come un comune giudeo, senza considerare il fatto che lui รจ il Re dei Re.
Oggi siamo abituati a prendere di mira i politici, ritenendoli (a torto o a ragione) i responsabili della nostra condizione economica. Sarebbe bello pensare a loro con grande rispetto, in forza della responsabilitร che hanno, e cercare di coadiuvarli nel proprio compito, facendo loro sentire la nostra vicinanza, le nostre proposte, la nostra richiesta di onestร .
Chissร che non riusciamo in questo modo a santificarci e a santificarli!
