Dai tempi del catechismo sappiamo che i comandamenti sono dieci, ed è così. Tuttavia, basterebbe ricordare i due comandamenti detti oggi da Gesù per racchiuderli tutti, partendo da un unico paradigma: l’Amore. È come se ci fosse un unico filo che ci lega a Dio, a noi stessi e al prossimo. Non può venire meno nessuno dei tre: amore per Dio, amore per sé, amore per gli altri.
Sembra facile, detta così… ma amare è un’arte che si impara giorno dopo giorno, tutti i giorni della vita, imparando a distinguere l’amore da ciò che amore non è, a lasciarsi amare lì dove il nostro amore vacilla, a superare ostacoli e barriere il più delle volte interiori, che fuori di noi…
Amare è il senso di tutto, il verbo che ciascuno con la propria vita può coniugare in modo unico e speciale. È una bella sfida, ma “vale più di tutti gli olocausti e i sacrifici”.
✝️ Commento al brano del Vangelo di: ✝ Mc 12,28b-34
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