HomeVangelo del GiornoGiovani di Parola - Commento al Vangelo del 27 Aprile 2024

Giovani di Parola – Commento al Vangelo del 27 Aprile 2024

Commento al brano del Vangelo di: Gv 14, 7-14

Accogliere il volto di Gesù, il suo sguardo, il suo amore è accogliere il Padre che ci ama nella concretezza. Siamo chiamati a credere grazie alle parole di Gesù, o meglio grazie al suo essere Parola, a credere grazie alle sue opere, al suo vivere per noi.

La sue parole sono come il biglietto che accompagna il dono una dichiarazione d’amore. La fede non è cosa da ciechi, ma è cosa fondata sui fatti e sulla ragionevolezza delle spiegazioni.

Solo l’amore è cosa credibile; solo l’amore è degno di fiducia, solo l’amore, detto in altre parole, è cosa visibile nei fatti! Credere all’amore di Gesù è fede vera, affidabile per le sue opere e le sue parole.

Le opere di amore, compiute da Gesù, soprattutto la sua morte in croce, sono la prova che le sue parole sono vere.

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