“Fino a quando ci terrai nell’incertezza? Se tu sei il Cristo, dillo a noi apertamente”. È facile guardare i Giudei tenendoci a distanza, ma siamo sinceri: quante volte anche noi siamo dubbiosi, incerti, increduli e chiediamo un segno per avere chiarezza?
Quante volte avremmo voglia di chiedere a Gesù: “ma tu chi sei davvero? Perché non rispondi chiaramente alle preghiere che ti faccio?”
Il fatto è che è anche normale avere dei dubbi ma mettere tutto in dubbio per avere solo certezze non ci porta a nulla. Molto diverso è invece allenarsi a riconoscere la presenza di Dio nel nostro quotidiano, e imparare ad entrare in confidenza Cristo per conoscerlo personalmente, e saperci affidare a Lui anche quando non è tutto chiaro.
Non a caso torna ancora oggi l’immagine delle pecore che conoscono il loro pastore e si fidano di lui: sanno che non può che portarle al Padre.
Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
(Sal 23)
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