Tutta la nostra vita è fatta di regole, e le regole ci permettono di crescere sani. Non perché ci “raddrizzino” ma perché ci guidano verso il nostro bene. La natura, prima ancora della società, è fatta di regole per la sopravvivenza.
E quando vogliamo aiutare il nostro corpo, la nostra anima, i nostri comportamenti diciamo che dobbiamo “darci una regolata!” Ecco, allora perché oggi Gesù ci dice che se le regole superano la persona allora c’è qualcosa che non va?! Non capisco… forse perché nella vita, così come nella fede, se le regole diventano più importanti della persona allora si vive costantemente un senso del dovere rigido che non ammette cambiamenti nemmeno momentanei.
Si fanno le cose per senso di colpa, non per voglia, per timore di qualcosa, per ripercussioni, perché “gli altri se no cosa diranno…” E si diventa schiavi di un giudizio, un giudizio che blocca. E allora come fare? Forse possiamo provare a chiederci, davanti alle situazioni in cui ci sembra che bisogna fare diversamente dalla regola, “cosa farebbe Gesù adesso?”.
Vivere le nostre giornate con questa domanda magari ci aiuta a comprendere gli altri, le situazioni, noi stessi e soprattutto perché le regole di Dio ci aiutano a vivere meglio… così come quelle di un buon papà.
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