In un tempo di crisi e frammentazione, difficile da analizzare e per ora impossibile da sintetizzare, la lectio personale delle scritture domenicali fa risuonare in noi piรน domande che risposte. Pensiamo perciรฒ sia utile proporvi, con le parole del poeta Rilke, di sostare un attimo in compagnia di queste domande soltanto: ยซvorrei pregarla di avere pazienza verso tutto ciรฒ che รจ irrisolto nel suo cuore, e di sforzarsi di provare amore per le domande in sรฉ, come se fossero delle stanze chiuse a chiave, o dei libri scritti in una lingua straniera. Non si affanni, dunque, per ottenere risposte che ancora non possono esserle date, perchรฉ non sarebbe in grado di viverle. Ciรฒ che conta รจ vivere ogni cosa. Viva le Sue domande, adesso. Forse cosรฌ, un giorno lontano – a poco a poco, senza accorgersene – vivrร giร dentro la rispostaยป (Lettera a un giovane poeta, IV).
Le domande dellโAgnello
A cura di Gilberto Borghi e Sergio Ventura
1^ LETTURA –ย Cosรฌ dice il Signore Dio: ยซEcco, io manderรฒ un mio messaggero a preparare la via davanti a me e subito entrerร nel suo tempio il Signore che voi cercate; e lโangelo dellโalleanza, che voi sospirate, eccolo venire, dice il Signore degli eserciti. Chi sopporterร il giorno della sua venuta? Chi resisterร al suo apparire? Egli รจ come il fuoco del fonditore e come la lisciva dei lavandai. Siederร per fondere e purificare lโargento; purificherร i figli di Levi, li affinerร come oro e argento, perchรฉ possano offrire al Signore unโofferta secondo giustizia. Allora lโofferta di Giuda e di Gerusalemme sarร gradita al Signore come nei giorni antichi, come negli anni lontaniยป (Ml 3,1-4).
GILBERTO: ยซQual รจ il nuovo tempio in cui Gesรน chiede di entrare?ยป.
SERGIO: ยซCerchiamo ancora, sospirando, Dio? Riusciamo a prepararGli la strada? O ci dimentichiamo che la scoperta (se la facciamoโฆ) della differenza tra la nostra idea di tempio e di offerta e quella di Dio รจ inarrestabile e insopportabile nella sua forza anti-idolatrica?ยป.
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SALMO – Alzate, o porte, la vostra fronte, / alzatevi, soglie antiche, / ed entri il re della gloria. / Chi รจ questo re della gloria? / Il Signore forte e valoroso, / il Signore valoroso in battaglia. / Alzate, o porte, la vostra fronte, / alzatevi, soglie antiche, / ed entri il re della gloria. / Chi รจ mai questo re della gloria? / Il Signore degli eserciti รจ il re della gloria (23).
SERGIO: ยซQuali soglie psicologiche si devono scavalcare, quali confini intellettuali si devono varcare perchรฉ possa entrare in noi il senso vero e profondo di attributi divini quali la signoria, la gloria, la forza e il valore?ยป.
GILBERTO: ยซQuali porte si devono aprire, alzare perchรฉ ancora oggi la forza, il valore, la gloria di Gesรน possano risplendere davanti agli uomini?ยป.
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2^ LETTURA – Poichรฉ i figli hanno in comune il sangue e la carne, anche Cristo allo stesso modo ne รจ divenuto partecipe, per ridurre allโimpotenza mediante la morte colui che della morte ha il potere, cioรจ il diavolo, e liberare cosรฌ quelli che, per timore della morte, erano soggetti a schiavitรน per tutta la vita. Egli infatti non si prende cura degli angeli, ma della stirpe di Abramo si prende cura. Perciรฒ doveva rendersi in tutto simile ai fratelli, per diventare un sommo sacerdote misericordioso e degno di fede nelle cose che riguardano Dio, allo scopo di espiare i peccati del popolo. Infatti, proprio per essere stato messo alla prova e avere sofferto personalmente, egli รจ in grado di venire in aiuto a quelli che subiscono la prova (Eb 2,14-18).
GILBERTO: ยซDio ha bisogno di sperimentare la prova e la sofferenza per poterci comprendere e redimere?ยป
SERGIO: ยซAffinchรฉ possiamo testimoniare Dio in modo credibile e misericordioso (e rendere impotente il Diavolo), ci sappiamo rendere simili – e carnalmente simili (fino alla morte) โ a coloro che sono schiavi e provati dal peccato e delle cui sofferenze (a partire dal timore della morte) vogliamo prenderci cura e liberarli?ยป.
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VANGELO – Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosรจ, Maria e Giuseppe portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore โ come รจ scritto nella legge del Signore: ยซOgni maschio primogenito sarร sacro al Signoreยป โ e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o due giovani colombi, come prescrive la legge del Signore. Ora a Gerusalemme cโera un uomo di nome Simeone, uomo giusto e pio, che aspettava la consolazione dโIsraele, e lo Spirito Santo era su di lui. Lo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Cristo del Signore. Mosso dallo Spirito, si recรฒ al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesรน per fare ciรฒ che la Legge prescriveva a suo riguardo, anchโegli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio, dicendo: ยซOra puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace, secondo la tua parola, perchรฉ i miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli: luce per rivelarti alle genti e gloria del tuo popolo, Israeleยป. Il padre e la madre di Gesรน si stupivano delle cose che si dicevano di lui. Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: ยซEcco, egli รจ qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione โ e anche a te una spada trafiggerร lโanima โ, affinchรฉ siano svelati i pensieri di molti cuoriยป. Cโera anche una profetessa, Anna, figlia di Fanuรจle, della tribรน di Aser. Era molto avanzata in etร , aveva vissuto con il marito sette anni dopo il suo matrimonio, era poi rimasta vedova e ora aveva ottantaquattro anni. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere. Sopraggiunta in quel momento, si mise anche lei a lodare Dio e parlava del bambino a quanti aspettavano la redenzione di Gerusalemme. Quando ebbero adempiuto ogni cosa secondo la legge del Signore, fecero ritorno in Galilea, alla loro cittร di Nร zaret. Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era su di lui (Lc 2,22-40).
SERGIO: ยซCi ricordiamo che lโosservanza rituale, in quanto processo di distacco e spogliamento, รจ solo occasione e presupposto della manifestazione dello Spirito, dellโa/Altro? E, viceversa, che lo Spirito, lโa/Altro puรฒ meglio indicare agli uomini la luce, la parola salvifica โ quella che svela molte contraddizioni – se riesce ad incrociare un atto rituale di distacco e spogliamento? Riusciamo a fare sรฌ che la lunga e saggia attesa di ciรฒ che speriamo, della luce alla fine del tunnel, non ci impedisca di vederne lโinizio della realizzazione in un piccolo dettaglio, in un piccolo lume?ยป.
GILBERTO: ยซCome mai, anche nei primordi della vita di Gesรน, lo Spirito Santo agisce contestualmente allโosservanza della legge mosaica, ma non attraverso di essa? Religione e fede non coincidono?ยป.
Fonte: Vinonuovo
A cura di Gilberto Borghi e Sergio Ventura
Letture della Domenica
PRESENTAZIONE DEL SIGNORE โ festa
Colore liturgico: BIANCO
Prima Lettura
Entrerร nel suo tempio il Signore che voi cercate.Dal libro del profeta Malachรฌa
Ml 3,1-4
Cosรฌ dice il Signore Dio: ยซEcco, io manderรฒ un mio messaggero a preparare la via davanti a me e subito entrerร nel suo tempio il Signore che voi cercate; e l’angelo dell’alleanza, che voi sospirate, eccolo venire, dice il Signore degli eserciti. Chi sopporterร il giorno della sua venuta? Chi resisterร al suo apparire? Egli รจ come il fuoco del fonditore e come la lisciva dei lavandai. Siederร per fondere e purificare l’argento; purificherร i figli di Levi, li affinerร come oro e argento, perchรฉ possano offrire al Signore un’offerta secondo giustizia. Allora l’offerta di Giuda e di Gerusalemme sarร gradita al Signore come nei giorni antichi, come negli anni lontaniยป.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Sal 23 (24)
R. Vieni, Signore, nel tuo tempio santo.
Alzate, o porte, la vostra fronte,
alzatevi, soglie antiche,
ed entri il re della gloria. R.
Chi รจ questo re della gloria?
Il Signore forte e valoroso,
il Signore valoroso in battaglia. R.
Alzate, o porte, la vostra fronte,
alzatevi, soglie antiche,
ed entri il re della gloria. R.
Chi รจ mai questo re della gloria?
Il Signore degli eserciti รจ il re della gloria. R.
Seconda Lettura
Doveva rendersi in tutto simile ai fratelli.Dalla lettera agli Ebrei
Eb 2, 14-18
Poichรฉ i figli hanno in comune il sangue e la carne, anche Cristo allo stesso modo ne รจ divenuto partecipe, per ridurre all’impotenza mediante la morte colui che della morte ha il potere, cioรจ il diavolo, e liberare cosรฌ quelli che, per timore della morte, erano soggetti a schiavitรน per tutta la vita. Egli infatti non si prende cura degli angeli, ma della stirpe di Abramo si prende cura. Perciรฒ doveva rendersi in tutto simile ai fratelli, per diventare un sommo sacerdote misericordioso e degno di fede nelle cose che riguardano Dio, allo scopo di espiare i peccati del popolo. Infatti, proprio per essere stato messo alla prova e avere sofferto personalmente, egli รจ in grado di venire in aiuto a quelli che subiscono la prova.
Parola di Dio
Vangelo
I miei occhi hanno visto la tua salvezza.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 2, 22-40
Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosรจ, Maria e Giuseppe portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore-ย come รจ scritto nella legge del Signore: ยซOgni maschio primogenito sarร sacro al Signoreยป – e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o due giovani colombi, come prescrive la legge del Signore. Ora a Gerusalemme c’era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e pio, che aspettava la consolazione d’Israele, e lo Spirito Santo era su di lui. Lo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Cristo del Signore. Mosso dallo Spirito, si recรฒ al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesรน per fare ciรฒ che la Legge prescriveva a suo riguardo, anch’egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio, dicendo: ยซOra puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace, secondo la tua parola, perchรฉ i miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli: luce per rivelarti alle genti e gloria del tuo popolo, Israeleยป. Il padre e la madre di Gesรน si stupivano delle cose che si dicevano di lui. Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: ยซEcco, egli รจ qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione – e anche a te una spada trafiggerร l’anima -, affinchรฉ siano svelati i pensieri di molti cuoriยป. C’era anche una profetessa, Anna, figlia di Fanuรจle, della tribรน di Aser. Era molto avanzata in etร , aveva vissuto con il marito sette anni dopo il suo matrimonio, era poi rimasta vedova e ora aveva ottantaquattro anni. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere. Sopraggiunta in quel momento, si mise anche lei a lodare Dio e parlava del bambino a quanti aspettavano la redenzione di Gerusalemme. Quando ebbero adempiuto ogni cosa secondo la legge del Signore, fecero ritorno in Galilea, alla loro cittร di Nร zaret. Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era su di lui. Parola del Signore.
Parola del Signore
Oppure:
(Forma breve)
Dal Vangelo secondoย Luca
Lc 2,22-32
Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosรจ, Maria e Giuseppe portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore โ come รจ scritto nella legge del Signore: ยซOgni maschio primogenito sarร sacro al Signoreยป โ e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o due giovani colombi, come prescrive la legge del Signore.
Ora a Gerusalemme c’era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e pio, che aspettava la consolazione d’Israele, e lo Spirito Santo era su di lui. Lo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Cristo del Signore.
Mosso dallo Spirito, si recรฒ al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesรน per fare ciรฒ che la Legge prescriveva a suo riguardo, anch’egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio, dicendo:
ยซOra puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo
vada in pace, secondo la tua parola,
perchรฉ i miei occhi hanno visto la tua salvezza,
preparata da te davanti a tutti i popoli:
luce per rivelarti alle genti
e gloria del tuo popolo, Israeleยป.
Parola del Signore.