Dove abiti, Signore? Dove ti senti a casa? Come faccio a sentirti piรน vicino, piรน simile a me? Sono fatta a tua immagine, mi dicono, eppure la tua umanitร mi pare sempre rivestita di una maestร che ti rende infinitamente lontano dalla mia piccolezza di creatura. Dovโรจ che abiti, dove ti trovi, dove ti trovo?
Mi chiedi di seguirti e i miei passi posati nelle tue orme mi fanno sentire piรน vicina a te. Rimango con te per un giorno intero e ti ascolto โ e cosรฌ imparo a conoscerti, imparo a conoscermi.
Guardando a te, guardando alla tua maestร , Signore, riscopro la mia dignitร di creatura e a emergere sono non piรน le differenze ma ciรฒ che ci accomuna: tu sei figlio di Dio โ ma con te e in te lo sono anche io. In te la mia umanitร trova senso e profonditร , missione e orizzonte, quando mi chiami per nome: in te so chi sono, se so chi sei.
Verena M.

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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato
