Andare al di lร delle etichette, delle costruzioni sociali. Lasciare che la Parola rompa in mille pezzi vocaboli millenari per trasformarli in parola nuova.
Scoprire intorno a me una famiglia, non di sangue, ma di cuore che di me si prende cura.
Madri, padri, fratelli e sorelle incontrati per caso tra la folla di una chiesa, di un salone con la tavola imbandita per ciascuno. Famiglia che cโรจ anche quando pensi di essere sola.
Scoprirsi madre, in un modo diverso da quello che ti รจ stato raccontato come unico, ogni volta che un bimbo ti corre incontro appena varchi la soglia perchรฉ ha bisogno che tu ci sia e che tu lo tenga tra le braccia finchรฉ serve.
Scoprirsi sorella nelle fatiche di chi cammina con te, nella gioia condivisa, nelle strade che cambiano e prendono direzioni diverse dalle progettate.
Scoprire che uno รจ il modo per stare al mondo: amare senza confini, sapersi rendere madre, padre, fratello e sorella per chi, come me, ha bisogno di casa, ha desiderio di famiglia.
Martina Pampagnin

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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato
