La persona creata da Dio che lo cerca mentre si fa trovare! La persona in cerca di successo, quella che lo trova ma non ne รจ appagata. La persona insoddisfatta che cerca di fare sempre meglio. La persona sole che non riesce a trovare lโaltro e quella che non lo trova perchรฉ รจ disinteressata ad incontrarlo. La persona infelice che non trova appagamento in quello che fa. Quella invece, felice perchรฉ ha trovato (o crede) quello che cercava.
La persona laboriosa la quale si sente compiuta perchรฉ ha accumulato tante soddisfazioni materiali che gli permettono lโagio. La persona spirituale che cerca, cerca e cerca ma non smette mai di cercare. La persona che vorrebbe pensarla come Dio, ma si fa sovrastare dai pensieri del mondo. La persona che vive non pensando che la vita รจ dono e che come tale andrebbe vissuta. La persona che vive non considerando la morte perchรฉ รจ consapevole che prima o poi arriverร , e quella che invece ne esorcizza il pensiero per paura o per rassegnazione. La persona credente in Gesรน Cristo, nel quale cerca di vivere perchรฉ felice alla prospettiva di incontrarlo nel momento della morte.
La persona che sa lavorare nella vigna del Signore come si deve, e rimane con un piede qua e uno lร indecisa se continuare a mietere qua o riconsegnare tutto e subito il guadagno a colui che lโha chiamata a lavorare in questa vigna. La persona indecisa che vuole il bene dellโaltro e vorrebbe continuare a farlo perรฒ sa che ad un certo punto arriverร la chiamata! Giร , la chiamata. Quando ognuna di queste persone verrร chiamata, cosa presenterร al Signore? Gli presenterร quello che รจ riuscita a raccogliere nellโ arco temporale che gli รจ stato concesso. Non importa se quel lasso di tempo sarร stato di dieci o novanta anni.
Sarร importante averlo vissuto vivendo in Cristo e sapendo che la morte ne sarร il vero guadagno. La persona poi si chiede, ma la morte che guadagno รจ? Se la persona avrร vissuto la chiamata nellโ inedia, nellโ insoddisfazione nel disinteresse per sรฉ e gli altri, nellโ egoismo e nella rassegnazione improduttiva, ebbene sรฌ, quella morte rappresenterร nulla! ma se viceversa avrร vissuto per, con e negli altri, allora significherร che lโavrร fatto in maniera degna del Vangelo di Cristo senza pretendere premi piรน grandi di chi, per tutto ciรฒ che ho elencato sopra, si รจ comportato in altro modo.
La persona vera che vive per Cristo, non si preoccupa di entrare per ultimo nel Regno di Dio e senza invidia per colui che ha prodotto meno. La persona vera, quella di Dio, รจ consapevole che i pensieri del Signore non sono uguali ai suoi, cosรฌ come non lo sono le sue vie. La persona che entra per ultima, spera di aver vissuto per Cristoย e di essersi guadagnata un posto a casa sua, anche se ci entra per ultima.
Mt 20, 1-16 | Fabrizio Giannini 44 kb 3 downloads
Venticinquesima domenica del tempo ordinario โ 24 settembre 2023 …Chi รจ Fabrizio Giannini-Diacono
Fabrizio (Assisitente diocesano dell’ Apostolato del Mare) รจ diacono permanente dal 2015, faceva il comandante sulle navi ed ora lo รจ sulla piattaforma petrolifera a Civitavecchia. Cerca di coniugare vita familiare (Moglie una Figlia di 28 anni ed un Angelo in cielo che aveva 7 anni) e di ministero nel migliore dei modi e crede che questo sia uno di quelli per portare la parola di Dio a tutti i fratelli.
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