Esegesi e commento al Vangelo di Domenica 18 Novembre 2018 – p. Rinaldo Paganelli

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EGLI รˆ VICINO

p. Rinaldo Paganelli

La strada che il Signore ci fa compiere

La realtร  apocalittica non si presenta come una descrizione dello scenario della fine dei tempi, intende incitare alla vigilanza e alla perseveranza. Il messaggio dellโ€™apocalittica รจ quindi: resistete, perchรฉ viene, anzi รจ alle porte, il tempo della vostra salvezza. Il nostro ritorno ogni anno a queste domeniche ยซultimeยป, ci consente di riconoscere con gratitudine la strada che il Signore ci fa compiere lungo le vie della conoscenza e della sapienza. Questo, ci ricorda la prima lettura, porta come frutto la consapevolezza crescente che queste parole non stanno preannunciando eventi e condizioni future, ma ci aiutano a cogliere la ยซsostanzaยป e il ยซsegretoยป della vicenda umana secondo la nostra fede. Sollecitano una partecipazione a tutte le ferite, le sventure, le violenze e le ingiustizie della vita. Il vangelo si presenta come unโ€™esortazione a vegliare, a badare a se stessi nel tempo che ci รจ dato, perchรฉ sarร  un tempo di tribolazioni e di persecuzioni, ma il credente non รจ lasciato a se stesso, รจ consegnato allo Spirito. Per badare a se stesso gli รจ data anche la parola di Cristo che non passa. Parola e Spirito, ecco ciรฒ che permette ai discepoli di aspettare con perseveranza la venuta gloriosa del Figlio dellโ€™uomo.

Tutto รจ pronto per quel che riguarda Gesรน

Si รจ alla fine dellโ€™attivitร  pubblica di Gesรน, alla fine della sua vita libera, ora inizia la passione dove Gesรน non sarร  piรน che un prigioniero, la passione di Gesรน evocherร  i segni annunciati nel discorso escatologico. La croce di Cristo e la sua risurrezione che รจ anche ritorno al Padre, รจ il grande segno per cui noi dobbiamo dire che il giorno รจ ormai alle porte. Tutto รจ pronto per quanto concerne Gesรน, ma non per quanto concerne la terra, perciรฒ Dio aspetta. Il Padre attende che sia colma la misura della tribolazione, ma piรน ancora che sia venuto per la Chiesa lโ€™oggi della sua conversione, del suo ritorno a Dio, che avviene quando si lascia guidare dallo Spirito e obbedisce alla Parola del Signore. Lโ€™attesa della Chiesa non puรฒ essere passiva, la passivitร  non fa che rimandare la venuta del Figlio dellโ€™uomo. Si tratta, anche per lei, di unโ€™attesa attiva, fatta di conversione, di adesione piena alle parole di Cristo che non passano, di un ritorno al Padre, ritorno che รจ opera dello Spirito.

Tra eventi difficili Gesรน e presente

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Si avvereranno stragi e terremoti, il sole si offuscherร  e le stelle cadranno. Tutto il Creato, opera delle dita di Dio, finirร . Il fico, mettendo le foglie, prelude allโ€™estate e ai frutti. Il segreto della fecondi tร  della storia (pur fra queste ultime tribolazioni) รจ costituito dal fatto che Gesรน รจ sempre presente: possiamo essere spaventati dagli eventi piรน difficili e straordinari o possiamo essere affaticati dalla pesantezza della vita quotidiana, ma Gesรน รจ vicino. Rimarranno solo le parole del Dio fatto uomo. Parole di tenerezza, di compassione, rimarranno le parole dette ai Dodici nel segreto perchรฉ il mondo creda. Parole sussurrate e parole proclamate dal monte delle Beatitudini. Resteranno le sue parole che permetteranno a chi ha creduto in Lui di riconoscerlo sul trono della gloria e di rispondere ยซeccomiยป alla sua chiamata.

Ora possiamo riporre in Cristo la nostra vita

E allora perchรฉ anche noi possiamo riconoscerlo in quel giornoยป tremendo e gloriosoยป, possiamo ora, ora che il creato risplende, ora che le stelle brillano, che i cieli sono chiari, ora che pur in mezzo a terremoti e sofferenze, siamo vivi, ora noi possiamo credere che le sue parole sono lโ€™unica veritร  che ci rende vivi, lโ€™unica salvezza in cui riporre la nostra forza, lโ€™unica certezza che ci porterร  alla vita senza fine. Perรฒ, nemmeno Gesรน nella sua totale obbedienza al Padre conosce il momento del suo ritorno. Per questo, il Signore invita alla vigilanza, che non รจ solo un atteggiamento di semplice attesa del ritorno del Signore, ma รจ preparazione sapiente a questo evento. La lettera agli Ebrei sottolinea che il sacrificio della croce ha chiarito che solo la morte di Dio poteva togliere per sempre il peso del peccato dalle spalle dellโ€™umanitร , inaugurando cosรฌ il tempo del perdono gratuito. Quando lโ€™uomo รจ in Cristo รจ perfetto e non puรฒ peccare. Teniamo in ogni modo ben fermo che lโ€™Apocalisse non รจ la fine di tutto, ma รจ se mai il principio della pienezza ultima. Ci รจ sicuramente chiesto di non smarrire e anzi di custodire e far fiorire il dono della tradizione cristiana che piรน profondamente definisce lโ€™interpretazione del tempo: la speranza.

PER IL CONFRONTO NEL GRUPPO

  • Gli eventi difficili li addebitiamo anche allโ€™azione di Cristo Gesรน?
  • Come prepariamo ยซi giorni della fineยป?

IN FAMIGLIA

La quotidianitร  prende molto del nostro tempo, le vicende famigliari ci distolgono dalla riflessione sulle cose ultime.
รˆ piรน naturale progettare quello che sa di terra e si concretizza nel presente.
Quando proviamo a pensare a qualcosa che sa di oltre, ci sentiamo espropriati dalla nostra autonomia?
Resistiamo al pensiero che Dio sia artefice del nostro futuro?

p. Rinaldo Paganelli

Tratto da:ย Stare nella domenica alla mensa della Parola, Anno B – ElleDiCi | Fonte

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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

XXXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ Anno B

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 18 novembre 2018 anche qui.

Mc 13, 24-32
Dal Vangelo secondoย Marco

24In quei giorni, dopo quella tribolazione,
il sole si oscurerร ,
la luna non darร  piรน la sua luce,
25le stelle cadranno dal cielo
e le potenze che sono nei cieli saranno sconvolte.
26Allora vedranno il Figlio dellโ€™uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria. 27Egli manderร  gli angeli e radunerร  i suoi eletti dai quattro venti, dallโ€™estremitร  della terra fino allโ€™estremitร  del cielo.
28Dalla pianta di fico imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che lโ€™estate รจ vicina. 29Cosรฌ anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che egli รจ vicino, รจ alle porte.
30In veritร  io vi dico: non passerร  questa generazione prima che tutto questo avvenga. 31Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.
32Quanto perรฒ a quel giorno o a quellโ€™ora, nessuno lo sa, nรฉ gli angeli nel cielo nรฉ il Figlio, eccetto il Padre.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 18 – 24 Novembre 2018
  • Tempo Ordinario XXXIII
  • Colore Verde
  • Lezionario: Ciclo B
  • Anno: II
  • Salterio: sett. 1

Fonte: LaSacraBibbia.net

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