AMICI E NON SERVI

Una chiesa per tutti
A Pietro spetta lโonore della svolta decisiva e lโapertura verso i pagani. La Chiesa รจ per tutti, la sua discendenza non รจ secondo la carne, essa deve uscire dalla tenda di Abramo e deve vivere la vocazione dellโesodo attraverso i viaggi dei suoi missionari. La sua vita รจ uscire. Ma uscire costa, comporta rischio e paura. Uscire รจ unโesperienza che tutti fanno. Uscire alla vita รจ un gran valore ma anche unโesperienza traumatica. Lo Spirito traduce la vita di Gesรน, che รจ uscito incontro a tutti, in legge di comportamento. Il suo comportamento ci aiuta a valutare con molta attenzione lโesperienza di Pietro, quasi costretto dalla forza e dallโevidenza dei fatti a considerare la misura universale della sapienza cristiana. Una universalitร quasi pericolosa, eppure da amare e custodire con gelosia, e criterio assoluto di verifica di ogni altra credenza o ideologia o cultura. Lโamore ha una sua identitร e le sue leggi, esso viene da Dio.
Capace del linguaggio universale dellโamore
Come Pietro dunque si rende conto che non esiste preclusione per nessuna creatura umana in ordine allโorizzonte di azione che gli รจ stato donato e affidato, cosรฌ noi possiamo sperimentare che lโorizzonte di quello che viene chiamato lโ ยซamoreยป รจ in senso assoluto il linguaggio universale e la veritร piรน grande offerta allโintera umanitร , al di lร di ogni fede e cultura. Ed รจ lโamore inteso come spendersi lโuno per lโaltro. ยซChiunque ama รจ generato da Dio e conosce Dioยป (1Gv 4,7). Chiunque, ogni persona che ama, senza etichette, recinti, barriere. Chiunque conosce Dio ed entra nella spirale dellโamore trinitario in cui il Padre e il Figlio generano, amano, scelgono, plasmano, permettono di dare frutto, esaudiscono le suppliche. Rimanere in questa dinamica in cui ci sentiamo generati dallโamore, in cui il Signore diventa maestro e modello di un amore vissuto fino allโestremo, fa nascere dentro di noi il desiderio di dare la vita.
Nellโamore ci รจ detto tutto
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Per rimanere in Lui, che รจ ยซil mandatoยป, bisogna osservare i ยซcomandamentiยป. Tutto questo non รจ per la perfezione o il successo personale dei discepoli, ma per la loro gioia. Il comando che consente di rimanere nel suo amore รจ amarsi gli uni gli altri. Ciรฒ che Lui intende per amore รจ dare la propria vita per gli altri, ma cosa sarร mai questo dare la vita come Gesรน lโha data? Non tutti saremo traditi, perseguitati, messi a morte… ognuno puรฒ donare la sua vita aprendosi a tutto ciรฒ che lo porta oltre, oltre le banalitร , le miserie, le competizioni, le piccinerie, vivendosi come frutto di un atto di amore infinito, dellโamore infinito di Dio. Con il comando dellโamore ai discepoli di Gesรน, รจ stato detto tutto. Lโobiezione di non sentirsi degni non ha alcun rilievo, perchรฉ รจ Lui che, pur vedendo lโinadeguatezza dei suoi, li ha voluti costituire perchรฉ non stessero fermi, ma andassero e portassero frutto. Chi ritiene di essere sterile non crede alla potenza di Dio che opera in lui. Rimanere nellโamore รจ dunque osservare e custodire il tesoro prezioso della Parola di Dio, รจ la fedeltร di chi non cerca altri amori o sapienze alternative, ma aderisce con tutte le forze al patto nuziale, che รจ da sempre e per sempre, lasciandosi rigenerare continuamente dal seme della Parola.
Siamo liberati da ogni timore
Lโamore trasforma i servi in amici, superando e portando a compimento la legge, nella liberazione da ogni timore (cf 1Gv 4,18), nel godimento della massima confidenza e condivisione delproprio sentire. Lโamore del Signore per i suoi determina il loro passaggio dalla condizione di servi a quella di amici, caratterizzata dalla conoscenza dei segreti che Egli trasmette a loro dal Padre. Lโamore รจ un elemento di tale rilevanza da essere la descrizione
piรน profonda della ยซvita cristianaยป. Questo ยซdonoยป non sta nei confini definiti e limitati di unโappartenenza consapevole, accettata e registrata. Il dono dellโamore รจ presente nelle persone in modo assolutamente libero e incondizionato.
PER IL CONFRONTO NEL GRUPPO
- Lโamore di Cristo Gesรน come si manifesta nella tua vita?
- Che cosa vuoi con piรน forza per i tuoi amici?
IN FAMIGLIA
Non cโรจ nessuno che รจ servo in famiglia, tutto quello che si รจ sviluppato al suo interno รจ nato dallโamore. Proviamo a mettere pienamente al centro il dono dellโamore per scoprire la forza che รจ capace di sprigionare, trovare i segni di liberazione, e il superamento di ogni timore?
Tratto da:ย Stare nella domenica alla mensa della Parola, Anno B – ElleDiCi | Fonte
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
VI Domenica del Tempo di Pasqua
Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 6 Maggio 2018 anche qui.
- Colore liturgico: Bianco
- At 10, 25-27. 34-35. 44-48; Sal.97; 1 Gv 4, 7-10; Gv 15, 9-17
Gv 15, 9-17
Dal Vangelo secondoย Giovanni
9Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. 10Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. 11Vi ho detto queste cose perchรฉ la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena. 12Questo รจ il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. 13Nessuno ha un amore piรน grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. 14Voi siete miei amici, se fate ciรฒ che io vi comando. 15Non vi chiamo piรน servi, perchรฉ il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perchรฉ tutto ciรฒ che ho udito dal Padre mio lโho fatto conoscere a voi. 16Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perchรฉ andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perchรฉ tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. 17Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 06 – 12 Maggio 2018
- Tempo di Pasqua VI
- Colore Bianco
- Lezionario: Ciclo B
- Anno: II
- Salterio: sett. 2
Fonte: LaSacraBibbia.net
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