don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 8 Aprile 2022

889

“Ti lapidiamo per una bestemmia”

I giudei non possono negare le opere buone compiute da Gesรน. Allora cercano un’altra via per accusarlo e ucciderlo. Provano pertanto a contestarlo sul piano di quello che ha affermato, dal momento che le sue azioni sono incontestabili. Forse anche tu ti sei trovato tante volte nella stessa situazione di Gesรน. Contestato o per le parole usate o per le azioni fatte. Ma probabilmente a chi ti contestava serviva solo una scusa per attaccarti, indipendentemente dal fatto che riguardasse le tue parole o le tue azioni.

Gesรน si รจ difeso, ed รจ fuggito. Solo davanti a Pilato, quando era arrivata la sua ora, รจ rimasto inerme e in silenzio, ribattendo in modo secco solo ad alcune accuse. Anche tu cerca sempre di dare ragione delle tue azioni e delle tue parole, ma non lasciarti invece coinvolgere nello scontro verbale. Gesรน non esaspera i toni, ma dopo aver detto quanto รจ opportuno chiarire, si ritira. Quando invece si passa allo scontro verbale, non c’รจ piรน possibilitร  di chiarimento, ma ognuno cerca solo di difendere e ribadire la ragione delle sue posizioni e dei suoi comportamenti. Avevi mai riflettuto su questo modo di fare di Gesรน?

In breve

Gesรน non giunge allo scontro verbale aperto e tagliente, anche quando รจ minacciato di morte. Si limita solo a ribadire le ragioni dei suoi comportamenti e si ritira.


Di don Vincenzo Marinelli anche i libretti de La Buona Novella per Avvento-Natale, Quaresima e Tempo Pasquale disponibili su: AMAZON | IBS e su https://www.cognitoforms.com/LaBuonaNovella1/libri

TelegramInstagram | Facebook | Youtube

- Pubblicitร  -