“Ed essi subito lasciarono le reti e lo seguirono”
Quello che sembra un commento di chiusura, rapido e sintetico, con cui l’evangelista Matteo narra della chiamata di Pietro e Andrea, in realtร ha una profonditร eccezionale che richiederebbe una riflessione ben piรน estesa.
Ogni singola parola potrebbe diventare un domanda sul nostro cammino di fede: Seguo subito Gesรน o mi attardo nel compiere i passi che mi sta proponendo di fare?
Cosa mi sta trattenendo dal seguire Gesรน?
E infine, di chi sono follower, a chi do ascolto, a quali fonti o persone mi affido e su cui faccio affidamento nel compiere le mie scelte?
Ma mi piace soffermarmi su queste reti che Pietro e Andrea hanno lasciato. Erano ciรฒ che in quel momento li realizzava, lo strumento della propria professione, quasi una parte di se stessi, della loro identitร di pescatori. Quando segui Gesรน sei spesso chiamato a dover fare questo tipo di scelta, lui o le tue reti?
Nel cammino vocazionale รจ immancabile il momento in cui senti che per seguire Gesรน, per rimanere fedele alla tua scelta, devi lasciare andare le tue reti, cioรจ quelle qualitร che sai di avere, quelle competenze che gli altri apprezzano e stimano di te.
Lasciare andare le reti vuol dire accettare la prospettiva di non doverle usare piรน per metterti in primo piano, per avere le prime pagine dei giornali o per realizzare te stesso ed avere successo. Quando segui Gesรน devi passare attraverso quella momentanea tentazione che ti dร la percezione che stai abbandonando la parte piรน importante di te, quella che ti contraddistingue, parte della tua stessa identitร . Ti sembra di morire, che di te non resta piรน nulla di quello che eri o che avevi in progetto di essere. ร un’umiliazione demoniaca che vuole distoglierti da quello che invece il Signore vuole fare di te in futuro, come suo discepolo. Ma come puรฒ Colui che ti ha dato certe qualitร lasciarle poi morire? Devi solo riporle nelle Sue mani, lasciando a lui disporre del modo con cui poterle usare. Sarร Lui a darti la visibilitร che meriti, ma nel suo progetto di salvezza del mondo, e non secondo il mondo. Puoi avere la voce, l’intelligenza, le capacitร migliori del mondo. Ma se le vivi fuori dalla sequela di Gesรน, riceveranno probabilmente il plauso temporaneo del mondo. Se le vivi nel progetto di Dio, ti faranno ricevere la gloria eterna di Dio.
Per questo non devi rifletterci troppo. Se non agisci subito nel lasciare le reti, la tentazione rischia di avere la meglio su di te e condurti a credere che le reti che hai sono la cosa piรน certa, mentre la promessa di Gesรน, la nuova identitร che ti promette, รจ incerta e contraria alla tua realizzazione. La tentazione ti faย stimare piรน veritiero e concretizzabile il tuo progetto immaginario, che non il progetto di Dio che sussiste dalla creazione del mondo.
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