“Sono i malati che hanno bisogno del medico”
Esistono malati che sono capaci di riconoscere le loro malattie, perchè la malattia li ha privati della salute o impedisce il regolare svolgimento di alcune funzioni. Questi si recano spontaneamente dal medico perchè riconoscono il loro male. Ma ci sono malati asintomatici, verso i quali è il medico che deve sapersi fare vicino. Questi non riconoscono di essere malati, o non hanno nemmeno la forza per raggiungere il medico.
Questo genere di malati merita più attenzione degli altri perchè è maggiormente in pericolo: sia perchè non riconosce il suo male, sia perchè non ha la forza in sè stesso per recarsi dal medico e mettersi in un percorso di guarigione. Il medico non può restare fermo nel suo ambulatorio ad aspettare il malato per rispettare la sua libertà o attendere la sua volontà . Questi malati vanno guariti in altro modo, a domicilio. Non aspettare la conversione del tuo fratello, recati presso il domicilio del suo cuore. Portagli la tua preghiera, la tua carità , la parola di Dio. Sono queste le medicine del primo soccorso verso di Lui.
In breve
Esistono i malati a domicilio. Quelli verso i quali sei tu che devi recarti da loro, perchè non riconoscono la loro malattia, o non possono recarsi dal medico. Ad essi porta la tua preghiera, la tua carità e la parola di Dio come medicine di primo soccorso.
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