Questa domenica chiude il trittico che accompagna il credente nellโitinerario battesimale, acqua, luce, vita, un percorso che ha la cifra nella forza della Parola, sembra unesodo che fa uscire Lazzaro dal sepolcro. Lazzaro entra morto nella tomba, con i piedi e le mani legati con le bende e il viso avvolto in un sudario, e al comando di Gesรน, egli esce dal sepolcro del peccato, perchรฉ la Parola di Gesรน รจ piรน forte della morte.
Il sepolcro
Lazzaro vieni fuori! Quanti sepolcri costruiamo, luoghi di non vita, abissi con cattivo odore, nascosti alle responsabilitร , rifugiati per non prendere contatto la realtร . Esci dal tuo lamento! Grida Gesรน. Il suo comando รจ un urlo che libera, lโamore รจ piรน forte della morte, come un fiore che spunta dalla crepa, come un germoglio che forza il ramo e spunta con dolcezza, come un raggio di sole che entra tra le fessure di una finestra. Gesรน piange, si commuove, grida. La morte รจ una ingiustizia, e Gesรน รจ amico dellโuomo; si coinvolge, ha compassione. Per Marta e Maria รจ un passaggio drammatico, la morte del fratello Lazzaro le getta nella disperazione. Perchรฉ Gesรน arriva tardi? Questa morte diviene gloria per Dio. Al grido di Gesรน, Lazzaro esce, risorge perchรฉ amato. Quante volte siamo chiusi nei sepolcri, siamo morti e sfiniti? Chi muove quella pietra? Il sepolcro รจ immagine di situazioni di morte, quando si รจ spenti, scoraggiati. Lazzaro sono io, sei tu, siamo noi, e Gesรน โรจ quellโamico che spezza il silenzioโ (E. R.), egli forza quella porta sbarrata, come tutte le nostre porte chiuse: diceva don Tonino Bello che Dio non salva dalla morte ma Dio salva nella morte.
Vita nuova
Lazzaro morirร una seconda volta, morirร di nuovo e di nuovo verrร deposto nel sepolcro; Gesรน non morirร piรน nรฉ piรน verrร deposto in un sepolcro, ma apre una speranza, si muove la pietra, entra un raggio di sole, perchรฉ โDio non si rassegna davanti alle nostre tombeโ (G. P.), perchรฉ il nome stesso di Lazzaro, Dio aiuta, Gesรน viene a svegliare lโuomo, e la potenza di Dio si manifesta proprio in quellโassurditร . Il cammino di liberazione di Lazzaro, dei tanti Lazzaro, รจ graduale, solo quando si lascia sciogliere dai legami che impediscono la vita, puรฒ ritrovare la speranza.
Risurrezione
ร risurrezione quando lโuomo entra nella pienezza di vita; Gesรน venuto per darci una vita qualitativamente eterna. ร risurrezione, quando rinasce lโuomo peccatore. Una lettura piรน profonda di questo racconto, Gesรน sembra anticipare lโesperienza della sua passione, morte e risurrezione. Tuo fratello risorgerร ! Cosรฌ risponde Gesรน a Marta, egli ridona vita, rimuove la pietra che schiaccia la nostra vita, ma โsiamo noi che dobbiamo avere il coraggio di uscire e di affrontare la realtร โ (G. P.). Quel gesto compiuto da Gesรน significa che egli in persona รจ la risurrezione e la vita, che la possibilitร della vita รจ essere con Gesรน, che solo attraverso di lui si puรฒ vincere la morte; รจ piuttosto lโamore che vince la morte, รจ lโamore di Gesรน capace di dare la vita, che vince la morte dellโamico Lazzaro. Chi ama non vive nei sepolcri, chi ama รจ fuori e vive alla luce del giorno, affronta la realtร , non mette una pietra sopra, ma la rimuove ed esce fuori.
- Quanti sepolcri dobbiamo lasciare?
- Quali legami siamo chiamato a sciogliere?
Credo in un Dio che si commuove. Credo in un Dio che abita lโumanitร . Credo in Dio che entra dentro la realtร e condivide il dolore. Credo in un Dio che si lascia toccare dalla sofferenza, questo รจ un Dio vero. Cโรจ un Dio che si china, sta dietro di noi, nelle piccole cose. Credo in Dio anche quando tace. Credo in un Dio che dร le carezze. Credo in Dio che dร speranza e fa rinascere tutto di nuovo.
Leggi la preghiera di don Leonardo
Per gentile concessione di don Vincenzo Leonardo Manuli
Link all’articolo del suo blog
Don Vincenzo รจ nato il 7 giugno 1973 a Taurianova. Dopo la laurea in Economia Bancaria Finanziaria ed Assicurativa nellโUniversitร Statale di Messina conseguita nel 1999, ha frequentato il Collegio Capranica a Roma dal 2001 al 2006. Ha studiato filosofia e teologia presso la Pontificia Universitร Gregoriana di Roma dal 2001 al 2006 retta dai padri gesuiti della Compagnia di Gesรน. […]