Si compia in me la Tua parola
Giovedรฌ della XII settimana del Tempo Ordinario(Anno dispari)
Nel libro del Deuteronomio Mosรจ offre il criterio per distinguere il vero profeta da quello falso: se la parola che pronuncia si realizza. Il frutto dellโalbero buono non sono le opere compiute davanti agli altri e per gli altri, anche se fatte in nome di Dio, ma รจ la Parola di Dio che si realizza nella vita del profeta.
Non basta praticare la fede per essere uomini e donne di fede, รจ necessario che la Parola di Dio diventi carne nella nostra carne. Il vero profeta, lโalbero buono che produce frutti buoni, รจ colui che nella sua vita confida in Dio soprattutto nelle crisi. Gesรน lo ha detto chiaramente quando ha affermato: โNessun profeta รจ ben accetto a casa suaโ.
Tutti i profeti hanno dovuto soffrire a causa della fedeltร a Dio soprattutto quando hanno dovuto dire cose scomode, impopolari andando contro la moda e sfidando i luoghi comuni. Quando la massa di acqua, simbolo del male, investe lโuomo di Dio fino al punto di sopraffarlo รจ proprio allora che si rivela chi รจ. ร nelle crisi che emerge la vera identitร di una persona.ย
Queste parole di Gesรน sono un monito molto forte alle donne e agli uomini che si dicono credenti. Colui che fino alla fine dice โsi compia in me la tua Parolaโ oppure โsi compia la tua volontร โ testimonia con la vita la sua adesione a Cristo. La fede vissuta in questo modo, nel pieno abbandono fiducioso a Dio, รจ garanzia di soliditร .
Il vero problema nella vita non รจ il fatto di essere esentati dalle prove, ma di prepararsi a viverle vincendole con la fede. Credere significa permettere alla Parola di Dio di diventare in me un fatto concreto. Dio infatti non รจ unโidea astratta, un concetto da capire, ma la relazione con Lui diventa un evento che segna la mia storia e quella delle persone che incontro.
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Auguro a tutti una serena giornata e vi benedico di cuore!
Commento a cura di don Pasquale Giordano
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโArcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]
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La casa costruita sulla roccia e la casa costruita sulla sabbia.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 7, 21-29
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซNon chiunque mi dice: โSignore, Signoreโ, entrerร nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontร del Padre mio che รจ nei cieli. In quel giorno molti mi diranno: โSignore, Signore, non abbiamo forse profetato nel tuo nome? E nel tuo nome non abbiamo forse scacciato demรฒni? E nel tuo nome non abbiamo forse compiuto molti prodigi?โ. Ma allora io dichiarerรฒ loro: โNon vi ho mai conosciuti. Allontanatevi da me, voi che operate lโiniquitร !โ.
Perciรฒ chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarร simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perchรฉ era fondata sulla roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarร simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grandeยป.
Quando Gesรน ebbe terminato questi discorsi, le folle erano stupite del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autoritร , e non come i loro scribi.
Parola del Signore.
