don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo di oggi 17 Giugno 2019

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Beati i miti

Nelle letture feriali dellโ€™XI settimana del tempo ordinario la Chiesa continua a farci leggere il discorso di Gesรน inaugurato con le beatitudini. Dicendo โ€œBeatiโ€ Gesรน riconosce la bontร  e la fede di coloro che sono docili allโ€™azione di Dio in loro, manifestandole attraverso la virtรน dellโ€™umiltร , della speranza, della dolcezza, della perseveranza, dellโ€™obbedienza, del coraggio, etc.

La testimonianza della propria fede non consiste nel sapere a memoria le parole della Bibbia e attuare alla lettera i comandamenti, ma nel manifestare, attraverso le scelte del cuore e le azioni conseguenti, lโ€™adesione a Dio e la volontร  di conformarsi a Lui, essere cioรจ sua reale immagine. Il Signore ha sempre messo in guardia gli uomini dal pericolo di strumentalizzarlo riducendolo ad un manufatto di cui servirsi per legittimare i propri vizi. Uno di questi รจ attribuire a Dio quello che invece รจ un modo di interpretare la giustizia tipicamente umano.

Detto in altri termini, lโ€™uomo ragiona secondo i criteri della retribuzione, per cui ad un reato deve corrispondere una pena congrua. In questo caso la giustizia coinciderebbe con la vendetta o la ritorsione che scatta per soddisfare il torto arrecato. Gesรน rivela il volto di Dio che interpreta la giustizia in un altro modo e lo fa a partire non dalla volontร  di essere risarcito del danno, come fa lโ€™uomo, ma dal desiderio di ristabilire la relazione armoniosa e pacifica incrinata e messa in discussione dal peccato.

Lโ€™uomo รจ beato allorquando, accettando di abbandonare il proprio punto di vista, assume quello di Dio. Dunque, in una situazione di conflitto colui che subisce un torto, animato dallo Spirito Santo che ispira nel cuore i pensieri e i sentimenti di Dio, non si domanderร  cosa fare per avere ragione, per vedersi riconoscere i propri diritti violati, per essere risarcito del danno arrecato, ma cercherร  il modo di riannodare i fili della relazione che il peccato ha reciso. La mitezza รจ la fedeltร  nel bene; รจ la reazione del giusto allโ€™ingiusto perchรฉ รจ la risposta di Dio allโ€™uomo.

Commento a cura di don Pasquale Giordano

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FonteMater Ecclesiae Bernalda

La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโ€™Arcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร  ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]

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Io vi dico di non opporvi al malvagio.

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 5, 38-42

In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซAvete inteso che fu detto: “Occhio per occhio” e “dente per dente”. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dร  uno schiaffo sulla guancia destra, tu pรณrgigli anche lโ€™altra, e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello.
E se uno ti costringerร  ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui fanne due.
Daโ€™ a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare le spalleยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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