Beati i miti
Nelle letture feriali dellโXI settimana del tempo ordinario la Chiesa continua a farci leggere il discorso di Gesรน inaugurato con le beatitudini. Dicendo โBeatiโ Gesรน riconosce la bontร e la fede di coloro che sono docili allโazione di Dio in loro, manifestandole attraverso la virtรน dellโumiltร , della speranza, della dolcezza, della perseveranza, dellโobbedienza, del coraggio, etc.
La testimonianza della propria fede non consiste nel sapere a memoria le parole della Bibbia e attuare alla lettera i comandamenti, ma nel manifestare, attraverso le scelte del cuore e le azioni conseguenti, lโadesione a Dio e la volontร di conformarsi a Lui, essere cioรจ sua reale immagine. Il Signore ha sempre messo in guardia gli uomini dal pericolo di strumentalizzarlo riducendolo ad un manufatto di cui servirsi per legittimare i propri vizi. Uno di questi รจ attribuire a Dio quello che invece รจ un modo di interpretare la giustizia tipicamente umano.
Detto in altri termini, lโuomo ragiona secondo i criteri della retribuzione, per cui ad un reato deve corrispondere una pena congrua. In questo caso la giustizia coinciderebbe con la vendetta o la ritorsione che scatta per soddisfare il torto arrecato. Gesรน rivela il volto di Dio che interpreta la giustizia in un altro modo e lo fa a partire non dalla volontร di essere risarcito del danno, come fa lโuomo, ma dal desiderio di ristabilire la relazione armoniosa e pacifica incrinata e messa in discussione dal peccato.
Lโuomo รจ beato allorquando, accettando di abbandonare il proprio punto di vista, assume quello di Dio. Dunque, in una situazione di conflitto colui che subisce un torto, animato dallo Spirito Santo che ispira nel cuore i pensieri e i sentimenti di Dio, non si domanderร cosa fare per avere ragione, per vedersi riconoscere i propri diritti violati, per essere risarcito del danno arrecato, ma cercherร il modo di riannodare i fili della relazione che il peccato ha reciso. La mitezza รจ la fedeltร nel bene; รจ la reazione del giusto allโingiusto perchรฉ รจ la risposta di Dio allโuomo.
Commento a cura di don Pasquale Giordano
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La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโArcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]
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Io vi dico di non opporvi al malvagio.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 5, 38-42
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซAvete inteso che fu detto: “Occhio per occhio” e “dente per dente”. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dร uno schiaffo sulla guancia destra, tu pรณrgigli anche lโaltra, e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello.
E se uno ti costringerร ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui fanne due.
Daโ a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare le spalleยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
